Riceaviamo e pubblichiamo
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- Finalmente la richiesta di incontro che abbiamo rivolto al sindaco Giulio Marini ha avuto esito positivo, oggi si è svolto il primo incontro con il nuovo sindaco al quale unanimemente CGIL CISL UIL confederali ne hanno preso atto vista l’impossibilità nella precedente amministrazione.
L’argomento per il quale abbiamo chiesto l’incontro è sulla situazione allarmante delle società municipalizzate.
Il sindaco ha ribadito la situazione debitoria esponenziale ed a rischio per le stesse società, che molto probabilmente saranno messe in liquidazione, prevedendo uno spacchettamento delle stesse senza escludere la gestione di privati per alcuni settori.
Su questo si dovrà pronunciare il consiglio comunale del 14 luglio in attesa poi che il 21 luglio saranno posti in votazione i bilanci delle società.
Combinazione vuole che anche per Talete S.p.a. per la gestione dell’acqua pubblica, il 21/7 i sindaci dovranno decidere se salvare la gestione pubblica dell’acqua oppure affossarla.
Si presume perciò che il 22 si potrà avere un quadro definitivo rispetto alle attuali incertezze su tutte le società pubbliche sia esse del comune di Viterbo sia per Talete che riguarda 61 comuni.
Il nostro approccio con il sindaco Marini è stato quello di voler dialogare su tutto ciò che possa riguardare la risoluzione del problema, ma avendo dichiarato, nel contempo, che non siamo d’accordo sulla liquidazione delle municipalizzate quantomeno senza prima aver preso visione di un piano di studi riferito alle esigenze dei cittadini, al personale, ed ai costi necessari per quanto riguarda i servizi pubblici locali.
Siamo stati chiari nell’aver riferito al sindaco che l’incapacità gestionale o peggio la volontà di utilizzare risorse pubbliche per “altro” non può penalizzare i dipendenti delle società ne i cittadini poiché su questo punto ci troverà contro e contro può significare una mobilitazione con tutte le azioni che democraticamente si possono mettere in campo.
Un primo incontro dunque, che complessivamente possiamo definire positivo quantomeno nell’aver iniziato un percorso di dialogo avendo avuto la promessa dal sindaco di aprire un tavolo di concertazione permanente, sia per quanto riguarda la situazione grave di cui sopra nel cercare le soluzioni per salvaguardare tutti i posti di lavoro in discussione, sia per quanto riguarda le gestioni future che si presenteranno.
Auspichiamo che la soluzione dei problemi economici dovuti alla incapacità gestionale delle municipalizzate, non debba ricadere, come spesso accade, sui lavoratori.
CGIL CISL UIL
Miranda Perinelli Rosita Pelecca Giancarlo Turchetti