|
Copyright Tusciaweb |
- Acqua non potabile, preoccupazione a Montefiascone e Civita Castellana.
A Montefiascone il sindaco Fumagalli ha prorogato al 9 giugno l’ordinanza emessa lo scorso nove aprile, con cui è fatto divieto d'utilizzo a scopo precauzionale dell’acqua che arriva dall’acquedotto del lago di Bolsena.
All’origine del provvedimento, l’eccessiva concentrazione di alghe.
Esclusa dal provvedimento la parte orientale del comune, verso Zapponami, non servita dall’acquedotto che resta sotto osservazione.
Problemi di potabilità anche a Civita Castellana, dove è vietato bere l’acqua che sgorga dai rubinetti.
Prelievi effettuati in via Terni, della Stazione e XX settembre, hanno evidenziato la presenza di enterococchi, mentre in via Treja le analisi dell’Arpa hanno riscontrato batteri coliformi.
Presenze dovute probabilmente a infiltrazioni determinate dalla perdita di qualche fogna.
Il Comune per salvaguardare la salute pubblica ha emanato il provvedimento che consente d’utilizzare l’acqua solo per usi igienico sanitari.