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- A Monterosi, i carabinieri hanno arrestato due donne di 24 e 20 anni, nomadi domiciliate a Roma, e denunciato una terza donna 22enne, nomade, in stato di gravidanza, tutte per furto aggravato in concorso.
Le donne sono state individuate e bloccate subito avere perpetrato un furto ai danni di un bar tabaccheria di proprietà di un 47enne di Nepi.
Le tre erano riuscite a rubare 2.900 euro in contanti, somma restituita al legittimo proprietario.
Per le tre donne si sono aperte le porte del carcere di Civitavecchia.
A Vignanello, nel corso di un servizio per controllo del territorio, i carabinieri hanno sorpreso un 26enne del posto, in possesso di oltre due grammi di hashish.
Il giovane e’ stato segnalato all’Ufficio Territoriale del Governo di Viterbo per uso personale di sostanze stupefacenti.
A Marta, i durante controlli, i militari hanno perquisito un’auto di proprietà e condotta da un 30enne di Montefiascone, con a bordo un 31enne ed 29enne, entrambi del posto.
Durante l’ispezione, è stato trovato all’interno del cruscotto un coltello a serramanico lungo circa sedici centimetri e, nascosto nel sedile posteriore, un grammo di hashish, il tutto sottoposto a sequestro.
Il 30enne è stato denunciato per porto di armi o e il 31enne segnalato all’Ufficio Territoriale del Governo.
Tenta di rubare una memory card, denunciata.
I carabinieri del Radiomobile di Viterbo hanno denunciato una 50enne di Viterbo, per tentato furto aggravato. E’ stata ritenuta responsabile del furto di una memory card per un gioco elettronico del valore di settanta euro, avvenuto presso un esercizio commerciale del centro.
Nel corso di un servizio a largo raggio svolto dalla Compagnia di Ronciglione, i Carabinieri della hanno denunciato:
- a Bassano Romano, un 31enne della provincia di Pescara, responsabile di ricettazione di una vettura, rubata a una 51enne di Roma;
- a Ronciglione, un cittadino pakistano 30enne, per guida senza patente, che non ha mai avuto.
In entrambi i casi, le auto sono state sottoposte a sequestro.
A Vetralla, i carabinieri hanno denunciato una 32enne bulgara. Si è rifiutata di esibire il documento di riconoscimento, rivolgendo frasi offensive e calunniee nei confronti dei militari.