- ISA PRIME VITERBO - RIETI 17 - 20 (pt. 17 - 10) punti 1 - 4
ISA PRIME VITERBO: Stoica (57’ Desana), Borgatti (64’ Calevi), Baiocco, Martella, Perandria (45’ D’Alterio), Telli, Manole, Mengoni, Andrea Menghini (cap), Moreno Menghini (47’ Pompei), Pascucci, Ranieri, Perugini (47’ Pompei), Moncelsi, Del Tosto. A disposizione: Tenti, Guerra. Allenatore: Nicola Racean
RIETI: Morandi, Gunnella (cap), Scopigno, Ostili, Smargiassi (41’ Piacentini), Iacoboni, Brandani, Colasanti (5’ Carucci), Manuele Menè, Luca Menè, Zucchi, Quiriconi, De Angelis, Daniele Menè, Brown. A disposizione: Sebastiani, Malipensa, D’Alessandro, Franchi, Bardotti. Allenatore: Bernardino Giovannelli.
Marcatori: 26’ meta Baiocco tr. Moreno Menghini, 30’ meta Manole tr. Moreno Menghini, 36' cp. Moreno Menghini, 38' cp. Ostili, 40’ meta Gunnella tr. Ostili, 45’ meta Zucchi tr. Ostili, 50’ cp. Ostili.
Espulsioni temporanee: 37’ Pascucci, 65’ De Angelis
Arbitro: Mancini di Frascati (Rm)
Senza più stimoli, e a corto di fiato, gioca solo una mezz’ora l’Isa Prime Viterbo costretta ancora una volta a cedere l’intera posta in palio ad un Rieti sceso a Viterbo con un unico risultato utile a disposizione, la vittoria, per evitare un’ingoloriosa retrocessione.
E la maggiore tenacia e volontà degli ospiti alla fine hanno avuto la meglio su un Viterbo praticamente scomparso dal terreno di gioco nei secondi quaranta minuti. Eppureper tutta la prima frazione di gioco si era vista una sola squadra a dettare i ritmi con il pacchetto di mischia gialloblu in grado per ben due volte nel giro di pochi minuti (dal 26’ al 30’) di mandare in meta prima prima “bulldozer” Alessandro Baiocco e quindi Bogdan Manole.
Poi, spazio al Rieti che, complice un’ingenuità difensiva di Marco Pascucci che si fa espellere per un fallo di antigioco, prima della fine del tempo riduce le distanze prima con con un piazzato di Ostili e poi una meta di capitan Gunnella trasformata dallo stesso Ostili.
Al cambio di campo chi si aspettava la reazione dei gialloblu sul tipo di quella avuta con il Romgana ha ben presto da ricredersi con gli arieti sabini che in soli dieci minuti prima raggiungono capitan Menghini e compagni con una meta di Zucchi poi, addirittura, si portano in vantaggio con un piazzato del solito Ostili che, in pratica, chiude l’incontro.
“Abbiamo dato tutto quello che potevamo - spiega Aldo Perugini negli spogliatoi - purtroppo loro avevano ben altre motivazioni rispetto alle nostre e questo ha fatto la differenza.
Il pensiero di tutta la squadra e dell’intera società è rivolto ad un nostro ex giocatore, Alessadro Pepponi, che in queste oresi trova ricoverato a Belcolle e sta attraversando un momento particolarmente difficile. Forza Alessandro, ti siamo vicini”.