Riceviamo e pubblichiamo - La Giunta comunale ha approvato la proposta del bilancio di previsione 2008 che sarà sottoposto nei prossimi giorni all’approvazione definitiva da parte del Consiglio Comunale.
Quest’anno i bilanci comunali registrano, da una parte, minori versamenti da parte dello Stato, che per Nepi è stato di circa 63.000 euro (20.000 nel presente anno e 43.000 ridotti a fine esercizio 2007).
Vi sono poi maggiori costi per l’aumento contrattuale degli stipendi pari a circa 70.000 euro, oltre al pagamento degli arretrati e quelli per l’aumento di un’unità del personale.
Nella proposta rimessa al Consiglio Comunale l’Ici sulla prima casa rimane ferma al 4,50 % e l’addizionale Irpef stabile al valore minimo dello 0,2%.
I risparmi del costo della discarica ottenuti con la raccolta differenziata sono stati destinati in parte ad una riduzione della tassa e per l’altra ai costi per un miglior servizio per lo spazzamento del paese ed al pagamento della seconda rata di 40.000 euro messa a norma dell’isola ecologica, i cui lavori inizieranno nei prossimi giorni.
Gli introiti derivanti dai corrispettivi comunali per la vendita dell’acqua minerale, in virtù del nuovo contratto, hanno registrato un’entrata di 330.000 euro.
Il Comune di Nepi, già con uno dei livelli impositivi, per tasse e tributi, tra i più bassi della Provincia di Viterbo, non solo non ha aumentato le tasse ma ha ridotto quella sui rifiuti solidi urbani.
Al contrario tanti altri Comuni, per poter pareggiare il bilancio e rispettare il patto di stabilità a seguito delle minori entrate e maggiori costi, hanno dovuto aumentare alcune tasse, in particolare l’addizionale Irpef prevedendo l’aliquota massima dello 0,8 %.
Il Comune di Nepi