- In una cornice di folto e interessato pubblico, sabato scorso nel quadro degli eventi dedicati al centenario della Festa della Donna, è stata inaugurata dal Presidente della Provincia di Viterbo Alessandro Mazzoli e dall’assessore alla Cultura Renzo Trappolini “La donna nelle opere di autori dell’arte moderna e contemporanea italiana” una esposizione collettiva a tema con così tanti nomi prestigiosi e con opere di così alta qualità, che - probabilmente - a Viterbo non si vedeva da qualche lustro. Ventitre opere di eccezionale spessore storico e artistico, con nomi che in parte hanno fatto e in parte stanno facendo la storia dell’arte contemporanea italiana.
Oltre ad alcuni “mostri sacri” come Attardi, Calabria, Cantatore, Fiume, Guttuso, Maccari, Migneco, Omiccioli, Sassu, Vangelli anche autori più giovani, oggi considerati tra i migliori rappresentanti italiani nel mondo: Chia, Galliani, Pizzi Cannella e grandi rappresentanti del territorio come Arch, Paternesi, Rocchi, Vincenti.
Una esposizione che, sebbene tematica, si è presentata variegata, sia negli stili che nelle tecniche e nei formati, mai noiosa e, anzi, di grande trasporto ed emozione e da seguire senza schemi nè percorsi definiti: tanto, il tema, l’argomento, la protagonista sia pur visti, disegnati, interpretati e realizzati diversamente e con evidenti personalizzazioni, è sempre e solo la donna.
Il presidente della Provincia di Viterbo, Alessandro Mazzoli, che si gode alcuni tra i suoli autori preferiti (per la cronaca, tra questi Guttuso e Paternesi): “E’ un’iniziativa di prestigio sia per i nomi che per le tele presenti, alcune di straordinaria bellezza: direi che la raffinatezza delle opere d’arte qui esposte possa essere un bel modo di sottolineare vicinanza, considerazione e stima al mondo femminile in occasione dell’8 marzo, di questo 8 marzo in particolare, che ne è centenario”.
Grande apprezzamento per l’iniziativa è stato espresso dalla consigliera di Parità della Provincia di Viterbo Daniela Bizzarri, presente e attenta.
“Sono davvero soddisfatto di questa mostra - dichiara l’assessore alla Cultura della Provincia di Viterbo Renzo Trappolini - per prima cosa perché probabilmente così tanti nomi prestigiosi e opere di così alta qualità a Viterbo non si erano mai visti insieme prima; poi perchè la presenza di tanta gente (proveniente anche da fuori provincia) che abbiamo avuto per l’inaugurazione e anche nelle ore a seguire - attratta e interessata dalla e all’arte moderna- è testimonianza di quanto siano graditi questi spaccati artistico-culturali”.
Tra sabato e domenica, nei primi due giorni di apertura, si sono riscontrate molte presenze di un pubblico interessato e competente e, quel che è più significativo, con una grande percentuale di visitatori forestieri.
La mostra “La donna nelle opere di autori dell’arte moderna e contemporanea italiana” rimarrà aperta presso al Sala Anselmi di Via Saffi a Viterbo fino al 18 marzo, con ingresso libero, tutti i giorni dalle ore 10,00 alle ore 13,00 e dalle ore 15,00 alle ore 19,30.
La domenica orario continuato 10,30/19,30.