Viterbo - Prefettura
Catasto degli incendi, consegnato il software
12 marzo 2008 - ore 19,02
- Consegnato dalla Regione ai sindaci della Tuscia il software del catasto degli incendi, questa mattina in prefettura.
“I sindaci - Maurizio Pucci, direttore regionale Protezione civile - devono divenire consapevoli delle responsabilità derivanti dall’essere i capi della Protezione civile sul territorio, dal punto amministrativo e penale.
Noi vogliamo aiutare i sindaci, perlopiù di comuni piccoli e piccolissimi, a conoscere il territorio e a mettere in atto tutti i provvedimenti necessari affinchè qualunque evento si determini sia affrontato con la dovuta forza.
Con il nuovo software abbiamo fornito alle amministrazioni comunali una serie di dati di conoscenza del territorio di cui non disponevano, a cominciare dalle foto aeree che sono aggiornate a dicembre 2007, le carte topografiche, la viabilità, la situazione idrografica e soprattutto le particelle catastali".
"Con questo software - ha detto prefetto Giacchetti - messo a disposizione dalla Regione, dall’Anci in sinergia con il dipartimento nazionale della Protezione civile sarà messo a punto questo sistema integrato di Protezione civile che sarà fondamentale per affrontare in modo efficace il problema dell’emergenza incendi anche nella prossima stagione".
Dati sintetici sul catasto degli incendi
Dati Catastali
60 (100%) Comuni della Provincia di cui si dispongono tutte le mappe catastali aggiornate al 31 dicembre 2007.
Rischio Incendi d’Interfaccia
Aree d’Interfaccia:
12.038 le aree boschive a ridosso dei centri abitati e di ogni altro obiettivo sensibile (scuole, ospedali, abitazioni ecc).
Aree Occluse:
410 le aree in cui esiste un edificio (obiettivo) completamente circondato da una zona boscata.
Incendi in provincia di VITERBO dall’inizio del 2008
(periodo 1 gennaio - 20 febbraio)
Gennaio 2008
5 incendi sviluppati sul territorio
0 interventi elicotteri Protezione civile regionale
0 interventi Coau (mezzi aerei Protezione civile Nazionale)
Febbraio 2008
6 incendi sviluppati sul territorio
0 interventi elicotteri Protezione civile regionale
0 interventi Coau (mezzi aerei Protezione civile Nazionale)
Protezione civile: Lazio prima regione in italia nella prevenzione e controllo degli incendi sul territorio
A disposizione dei 378 comuni del Lazio un software specificamente progettato per controllare il territorio e nel rispetto dei vincoli imposti dalla legge
La Regione Lazio è la prima in Italia a rispondere alle indicazioni della direttiva 3606 della Presidenza del Consiglio dei Ministri dell’agosto 2007 in tema di superamento dell’emergenza incendi.
Entro il 31 marzo, termine imposto dalla stessa ordinanza, tutti i comuni del Lazio avranno a disposizione un potente strumento informatico in grado di fornire dati sugli incendi boschivi aggiornati alla fine del 2007, insieme a tutta una serie di dati catastali, geografici, urbanistici (e altri ancora) che possono essere aggiornati in tempo reale e che permettono ai singoli Comuni di avviare un’efficace azione di prevenzione per gli incendi che possano verificarsi in futuro sul loro territorio.
La Regione Lazio mette a disposizione dei comuni quanto richiesto dalla legge entro i termini di scadenza dell’ordinanza.
I VINCOLI IMPOSTI DALLA LEGGE SUI TERRENI PERCORSI DAL FUOCO
Secondo L’Art. 10 della legge quadro 353/2000 le zone a bosco e i pascoli che sono stati percorsi dal fuoco:
non possono avere una destinazione diversa da quella preesistente all’incendio per almeno 15 anni. È comunque consentita la costruzione di opere pubbliche necessarie alla salvaguardia della pubblica incolumità e dell’ambiente.
Tale vincolo di 15 anni deve essere espressamente richiamato in tutti gli atti di compravendita di aree e immobili situati in tali zone, a pena di nullità dell’atto
E vietata per 10 anni realizzazione di edifici nonché strutture e infrastrutture finalizzate ad insediamenti civili e attività produttive
Sono vietate per 5 anni le attività di rimboschimento e ingegneria ambientale sostenute con risorse finanziarie pubbliche
Sono vietati per 10 anni il pascolo e la caccia
IL SOFTWARE
É uno strumento informatico di supporto che, oltre a fornire ai 378 comuni moltissime informazioni utili sistematizzate e informatizzate, fino ad ora non disponibili in forma integrata, e altri dati a cui non tutti i comuni potevano accedere facilmente. Il sistema permette l’integrazione dei dati forniti dal software con il sistema Gps di navigazione satellitare, per la più efficiente individuazione degli obiettivi e dei luoghi di intervento anche nelle fasi di emergenza e intervento sul campo.
Il software realizzato dalla Direzione regionale Protezione civile, del Lazio consente di controllare diversi fattori come:
La situazione del territorio aggiornata grazie alle foto dall’alto (ortofoto)
Gestire il catasto degli incendi insieme ai vincoli di costruzione e rimboschimento posti sui terreni su tutto il territorio
Creare facilmente una classificazione degli incendi, divisi per anno
Verificare il rispetto del divieto decennale di edificazione sul terreno percorso dal fuoco
Controllare più facilmente le aree sensibili del territorio, dove si possono verificare i cosiddetti “incendi di interfaccia” (come nei pressi di ospedali, scuole ecc.)
Predisporre con più facilità i piani comunali di Protezione civile previsti dalla legge e per i quali la Protezione civile del Lazio ha avviato da tempo il progetto Pro.Ci.Co. di formazione e assistenza in tal senso.