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L'arresto di Andrea Raccis |
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- Andrea Raccis, latitante dal 26 febbraio 2007, è stato arrestato dai carabinieri della compagnia di Viterbo, guidati dal capitano Marco Ciervo, mentre era alla stazione ferroviaria di Porta Fiorentina in attesa di un treno per Roma.
Raccis, socio di Danilo Coppola, era colpito da una ordinanza di custodia cautelare in carcere con l'accusa di associazione a delinquere, riciclaggio e appropriazione indebita, nell'ambito del procedimento penale che portò nel febbraio del 2007 agli arresti di Coppola e di altre sei persone.
Era a Viterbo da alcuni giorni ed era arrivato da Nizza.
E' stato ospitato da alcuni parenti che vivono nel centro storico.
Raccis era l'amministratore di alcune società di comodo (Assa srl, International Properties Lcc, Phoenix Estate srl) che, secondo gli inquirenti, venivano utilizzate per trasferire beni immobili tra società a prezzi notevolmente superiori a quelli d'acquisto.
Un'operazione che serviva ai "furbetti del quartierino" per ottenere ingenti finanziamenti dal sistema bancario.
I prestiti, una volta ottenuti, sempre secondo gli inquirenti, venivano sottratti dalle casse delle stesse società e trasferiti su conti correnti privati.
I carabinieri di Viterbo, fin dai primi giorni della latitanza di Raccis, tenevano sotto controllo i parenti di Viterbo residenti nel capoluogo della Tuscia con appostamenti e controlli.
Qualche giorno fa hanno rintracciato Raccis a Viterbo proveniente da Nizza.
Ieri mattina, i carabinieri hanno visto Raccis uscire dalla casa dei parenti del centro storico e per impedire che si dileguasse nel nulla lo hanno arrestato alla stazione di Porta Fiorentina
Raccis non ha opposto resistenza ed è stato rinchiuso a Mammagialla a disposizione dell'autorità giudiziaria.
I carabinieri stanno indagando per accertare chi ha favorito la latitanza all'estero del ricercato.