- La Polisportiva Montalto organizza anche quest’anno il Giocagin, la manifestazione nazionale promossa dalla UISP, sotto l’alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il patrocinio di molti Ministeri, giunta ormai alla XXI edizione, che da febbraio a giugno toccherà 66 città italiane.
A Montalto di Castro si svolgerà in due date, il 15 e il 29 marzo alle ore 17.00 presso il Palazzetto dello Sport.
“Sarà una grande festa dello sport - ci spiega Massimo Maietto, Presidente della Polisportiva Montalto - un’occasione in cui i bambini, i ragazzi, gli anziani e le loro famiglie attraverso il gioco ed il divertimento, potranno passare una giornata diversa, all’insegna dello sport e della solidarietà”.
Anche quest’anno infatti, gli incassi del Giocagin saranno devoluti a dei progetti individuati dalla UISP: “Uniti per i bambini, Uniti contro l’Aids” dell’ Unicef, per combattere la diffusione dell’AIDS nell’infanzia, e l’iniziativa di Peace Games per la costruzione di un centro di ascolto e orientamento all’interno del campo profughi di Shu’fat a Gerusalemme.
Per tutto il pomeriggio sarà un susseguirsi di esibizioni di atleti di tutte le età, in una kermesse colorata e divertente a cui prenderanno parte tutte le Palestre di Montalto e Pescia (Polisportiva Montalto, Sport Mix Due, Studio Danza, Max Gym, Libertas Nuova Maremma), la Palestra Costa Physis di Canino e la Palestra Arteritmica di Tarquinia, con le varie attività che vengono svolte: ginnastica artistica, pattinaggio, hip hop, danza, ginnastica ritmica, judo, karate, basket e ginnastica terza età, fino ad arrivare all’esibizione della scuola primaria, aderente al progetto UISP “Diamoci una mossa: nuovi stili di vita attivi per bambini e famiglie”.
“Con questo progetto dice ancora Maietto - si cerca di trasmettere ai bambini l’importanza di tenere uniti uno stile di vita attivo e un'alimentazione corretta, cercando di stimolare i bambini affinché facciano spontaneamente movimento e mangino in modo sano con regolarità: tutto questo per favorire il benessere, la salute, contrastare la sedentarietà e quindi l'obesità infantile”.