-
Un esercito di consiglieri pronto al via. La lotta sarà dura e solo per pochi alla fine della battaglia, l’esito del voto regalerà l’agognato posto a palazzo dei Priori.
Di 434 candidati che si presentano divisi in dodici liste, soltanto quaranta entreranno. Più un’altra decina quando saranno nominati gli assessori della prossima giunta.
Per gli altri, l’onore e l’onere d’avere partecipato e poter dire, io c’ero.
Otto, invece, gli aspiranti alla carica di primo cittadino. Giulio Marini (Pdl e liste civiche Ego Sum Leo e Viterbo Vola), Ugo Sposetti (da Pd e lista civica Ugo Sposetti), Rodolfo Gigli (Udc), Giuseppe Talucci Peruzzi (La Destra - Fiamma), Enrico Mezzetti (Sinistra l’arcobaleno), Marcello Di Prospero (Pdci e Partito socialista).
Quindi Roberto De Santis per la lista Di Pietro Italia dei valori - Ecologisti e Giuseppe Anelli della lista civica per la Tuscia - Amici di Beppe Grillo.
Una competizione agguerrita, dove il grosso dei consensi se lo spartiranno Pd e Pdl, mentre gli outsider Udc e la Destra potrebbero giocare un ruolo importante se riusciranno ad avere percentuali significative, tali da impedire la vittoria al primo turno al Partito delle libertà.
Così come i voti della lista Sinistra l’arcobaleno potrebbero essere fondamentali per il Partito democratico, sempre in prospettiva ballottaggio. La competizione è appena all’inizio.
Dando uno sguardo alle liste, praticamente tutti confermati consiglieri e assessori uscenti. Nel Pdl non ci sono Gemini (An) e Gasbarri (Fi). C’è invece Mauro Rotelli che nel 2004 fu il più votato.
Dopo le vicende che lo hanno portato a dimettersi da assessore, gli occhi sono puntati su di lui per capire se questi mesi d’assenza possono avere intaccato la sua popolarità.
Torna alla politica Paolo Bianchini, ex consigliere provinciale. Altro ritorno, quello di Mario Lega.
Il Partito democratico si conferma molto sensibile ai temi legati alla salute.
Nella lista si contano una quindicina di medici. Arriva direttamente da Santa Barbara, Fabrizio Fersini, mentre Sposetti potrà contare anche su Piera Coscarelli Aloisio, che all’ultimo minuto ha deciso di ricandidarsi. Si cimenta anche un figlio d'arte come Maurizio Pollastrelli.
Nell’Udc, tutti i consiglieri e assessori che non sono migrati altrove: Tofani e Tasciotti, Barbieri, D’Angelo e Mercanti.
La Destra accoglie Paola Selvaggini, mentre la sala del consiglio comunale non sarà più la stessa senza gli interventi fiume di Marco Prestininzi.
Ci penserà Angelo Bellucci (Sinistra l’arcobaleno) a non farlo rimpiangere?