Riceviamo e pubblichiamo - "I conti del Comune sembrerebbero al buio e più di qualcuno se ne era accorto. Questa una delle ragioni principali, forse la ragione principale che ha portato la città al voto anticipato. Questa la ragione che ha spinto la maggioranza di centrodestra ad abbandonare Viterbo".
Sono le dichiarazioni del candidato a sindaco, Ugo Sposetti, supportato anche dall’analisi pubblicata sull’edizione odierna de “Il sole 24 ore”, che pone Viterbo tra i Comuni meni virtuosi d’Italia, per avere nel 2007 aumentato le entrate fiscali a carico dei cittadini, incrementando allo stesso tempo le spese.
Secondo Sposetti è, infatti, piena di sorprese la radiografia sui conti del Comune. Sorprese con cui dovrà vedersela il commissario straordinario al momento della approvazione del Bilancio di Previsione per il 2008.
"Dalla lettura dei documenti di Bilancio emergerebbero alcune criticità gestionali in ordine alle quali abbiamo avviato analisi dettagliate", aggiunge Sposetti.
Questi gli aspetti su cui si sta concentrando principalmente l’attenzione di Sposetti: previsioni di entrata e di spesa e loro variazioni, l’anzianità e l’ammontare dei residui, la capacità di riscossione e di spesa, lo stato di attuazione del controllo di gestione, il numero di incarichi ed il relativo costo in considerazione dei tagli effettuati dal commissario straordinario che ammonterebbero a circa un milione e settecentomila euro, gli effetti della recente rinegoziazione dei mutui, la situazione finanziaria delle società che gestiscono i servizi pubblici.
"Penso conclude Sposetti - che la città abbia il diritto di conoscere quali elementi di rischio sono emersi in seguito alle scelte amministrative effettuate in questi ultimi anni. Viterbo deve conoscere la verità.
Minimizzare il confronto su questo argomento significa compromettere la credibilità del Comune, proprio nel momento in cui dovranno essere attuate scelte importanti e realizzati notevoli investimenti".
Comitato Ugo Sposetti sindaco