Riceviamo e pubblichiamo - Egregio direttore,
sono tanti gli amici che in questi giorni telefonano o mi fermano per strada.
Mi chiedono insistentemente il motivo per il quale non sono stato candidato nella lista del Popolo della libertà, in quota Alleanza nazionale, per le elezioni comunali.
La spiegazione è doverosa ed è molto semplice.
I candidati sono stati scelti in base all’amicizia, al comodo e alle correnti interne.
Evidentemente non ho amici “potenti”, la mia è una candidatura “scomoda” e infine non sono “intruppato” in correnti politiche interne che spero non esisteranno più nel nuovo partito.
Seguendo questi assurdi criteri, sono stati “rispolverati” dal lungo letargo e messi in lista, alcuni personaggi che in questi anni sono letteralmente scomparsi dalla scena politica viterbese.
Invece, non sono state considerate le candidature di chi ha veramente lavorato sodo nel territorio e poteva raccogliere tanti voti.
Un altro fatto incredibile: per la prima volta, non è stato candidato nessun rappresentante di Azione Giovani, l’organizzazione giovanile di Alleanza Nazionale.
Purtroppo, anche i ragazzi pagano il fatto di essere liberi e di non mettersi a “pecoroni” davanti al potente di turno.
Nonostante questi fatti, invito tutti gli amici a sostenere il candidato sindaco Giulio Marini, al quale va tutta la mia fiducia incondizionata.
Cordiali saluti.
Angelo Cecconi
Già consigliere della V circoscrizione