- Un attestato di stima graditissimo da parte della rivista specializzata sull’infanzia, forse la più letta in tutta Italia.
E’ stato accolto con entusiasmo, da parte dei dirigenti dell’ospedale Belcolle, lo speciale sulle unità operative di Pediatria e di Ginecologia e Ostetricia del nosocomio viterbese, pubblicato sul numero di marzo del mensile “Io e il mio bambino”.
Stiamo parlando di un periodico seguitissimo, edito dalla Sfera Editore (gruppo Rizzoli Corriere della Sera), la cui tiratura media è di 250mila copie distribuite mensilmente su tutto il territorio nazionale.
Ebbene, nonostante già in passato “Io e il mio bambino” si fosse interessato a Belcolle, questa volta lo spazio dedicato alle due unità operative viterbesi è stato davvero considerevole.
Ben quattro pagine all’interno delle quali è stata data voce, con delle interviste approfondite, ai primari di Ostetricia e Pediatria, Giampaolo Palla e Massimo Palumbo, e all’ostetrica coordinatrice Stefania Bibbiani.
Nello speciale, inoltre, sono state illustrate con precisione tutte le attività che si svolgono quotidianamente a Belcolle per quanto riguarda la gravidanza, i primi mesi del bambino, e i suoi primi anni di vita.
Numeri e percentuali importanti, come i 1150 parti avvenuti nel 2007 o come il 26% di cesarei effettuati, vale a dire il tasso più basso tra tutti i punti nascita di terzo livello assistenziale della Regione Lazio.
E poi, ancora, nell’articolo viene sottolineata l’importanza della realizzazione di iniziative all’avanguardia quali i corsi di educazione alla nascita, l’arte terapia, il rooming in, l’allattamento al seno.
“Sono passati poco più di 6 mesi commenta il direttore sanitario di Belcolle, Giuseppe Cimarello - da quando abbiamo ricevuto il prestigioso riconoscimento internazionale Unicef Oms di Ospedale amico dei bambini. Ora ecco che anche la stampa specializzata torna ad occuparsi delle unità operative di Ostetricia e di Pediatria. Da una parte questo ci inorgoglisce, perché conferma quanto di buono abbiamo realizzato negli ultimi anni.
Belcolle è diventato, ormai, un centro di eccellenza riconosciuto a livello nazionale per quanto riguarda i neonati, le gravidanze patologiche a rischio, le patologie che, purtroppo, colpiscono anche i più piccoli. L’altro lato della medaglia, invece, è costituito dalla maggiore, se possibile rispetto ad ora, responsabilità che dedichiamo alle azioni e ai comportamenti.
Una maggiore responsabilità che deriva da tutta questa attenzione mediatica che avvertiamo nitidamente, ma che abbiamo già tradotto in rinnovato entusiasmo a fare sempre meglio”.