-
È stato presentato sabato 23 febbraio, nella Sala Consiliare del Comune di Acquapendente, il progetto di monitoraggio ambientale sulla qualità dell’aria, che verrà realizzato dalla classe 4B dell’indirizzo chimico-biologico dell’IPSIA di Acquapendente, all’interno del programma GENS dell’Agenzia Regionale per i Parchi del Lazio con la partecipazione dell’Università Agraria della Tuscia di Viterbo e dell’Assessorato all’Ambiente Provinciale.
Il progetto di monitoraggio, avviato in collaborazione con la Riserva Naturale Monte Rufeno e gli Assessorati Ambiente ed Istruzione del Comune di Acquapendente, prevede la collocazione di nove centraline (una all’interno della Riserva Naturale come test bianco) nel territorio comunale interessando il Centro Storico, le due frazioni di Trevinano e Torre Alfina e la via Cassia, nei luoghi dove si presume si concentri la maggior affluenza veicolare; verrà rilevata per un periodo di un anno la concentrazione nell’aria di alcune sostanze responsabili dell’inquinamento e dei relativi danni alla salute. Si tratta di sostanze volatili contenute nella benzina e in molti prodotti petroliferi, vale a dire benzene, toluene e xilene, tecnicamente chiamate BTX.
Queste sostanze disperse nell’aria prevalentemente da motori di veicoli o da caldaie per il riscaldamento risultano estremamente pericolose per l’uomo e l’ambiente. Il benzene e la formaldeide (proveniente dalla degradazione del toluene) sono classificate dalla IARC (Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro) cancerogene certe per l’uomo.
I risultati che i ragazzi della 4B elaboreranno saranno preziosi per l’Amministrazione Comunale, che potrà avvalersi di uno studio puntuale e tecnicamente valido per operare le scelte future relativamente al traffico cittadino e alla viabilità principale.
All’incontro di sabato scorso hanno partecipato gli studenti della 4B dell’IPSIA, accompagnati dalla Responsabile della sezione distaccata professoressa Donatella Rocchi, dagli insegnanti Giuseppe Battellocchi e Pier Luigi Filosomi coordinatore della III area con funzioni di tutor, il Sindaco di Acquapendente Alberto Bambini, l’Assessore all’Ambiente Claudio Speroni, l’Assessore all’Istruzione Orlando Araceli e il Direttore della Riserva Naturale Monte Rufeno Massimo Bedini.
I ragazzi sono stati, per tutta la durata della presentazione, seri attenti e compostamente seduti nei banchi della Sala Consiliare.
La scelta del luogo non è stata casuale. In un ambiente in cui, raffigurata sulle pareti, scorre la storia della città, dove in un confronto democratico, spesso vivace e serrato, vengono dibattuti e deliberati i più importanti provvedimenti amministrativopolitici della Comunità, i giovani hanno voluto e saputo inserirsi dando il loro apporto di studi per ricerche finalizzate alla migliore conoscenza del territorio.