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La longevità della popolazione anziana ed il conseguente progressivo accentuarsi dell’incidenza della terza età nella società attuale necessita di promuovere, da parte delle istituzioni, delle politiche sociali in grado di sviluppare servizi e strutture che garantiscano all’anziano di condurre una vita autonoma e d’integrarsi con le altre generazioni.
Ed è in questa ottica che giovedì scorso, proseguendo sulla strada della proficua collaborazione instaurata, il Comune di Tarquinia e la Diocesi di Civitavecchia Tarquinia hanno siglato un protocollo d’intesa per la valorizzazione della Casa di Riposo Marchesa Giuseppina Ferrari.
L’accordo prevede la redazione di un progetto per migliorare la funzionalità dell’edificio che si affaccia su Piazza Giuseppe Verdi, con la realizzazione di alloggi per coppie di anziani autosufficienti, di servizi didattici, culturali e ricreativi, di una mensa e di una ludoteca che favorisca l’incontro tra gli anziani ed i giovani. Un progetto, quindi, complesso e di grande rilievo che vede il sindaco Mauro Mazzola ed il Vescovo Monsignor Carlo Chenis, firmatari del documento, estremamente soddisfatti.
“Questo accordo rappresenta un risultato rilevante. - afferma il primo cittadino - Si attiva, infatti, una sinergia che permetterà di creare un punto di riferimento per gli anziani di Tarquinia, dove essi potranno vivere con dignità e sicurezza ed evitare la solitudine relazionandosi non solamente con persone della stessa età, ma anche con le fasce giovanili, in uno scambio reciproco di esperienze che non può che essere positivo.
Vorrei perciò esprimere un ringraziamento al vescovo monsignor Carlo Chenis”.
Monsignor Carlo Chenis che definisce il protocollo una grande opportunità per la comunità della cittadina tirrenica.
“Gli anziani dichiara il Vescovo sono una realtà importante in un paese, l’Italia, dove la speranza di vita è in costante aumento e dove, di conseguenza, il numero di persone appartenenti alla terza età è in continua crescita.
Perciò le istituzioni devono essere in grado d’impostare delle politiche sociali adatte, ed il protocollo d’intesa firmato con il Comune di Tarquinia ne è una dimostrazione”. E poi aggiunge.
“Nei prossimi mesi la collaborazione con l’amministrazione comunale consentirà di porre le basi per due nuovi progetti: il primo riguardante la promozione del patrimonio artistico, il secondo inerente ai bambini. Ma per parlarne dettagliatamente è prematuro”. Soddisfatto l’assessore ai servizi sociali Enrico Leoni che, insieme al primo cittadino, si è impegnato per il raggiungimento di questo traguardo.
“Abbiamo lavorato fianco a fianco con la diocesi dice l’assessore per mettere a punto un documento che permetterà di valorizzare la Casa di Riposo Marchesa Giuseppina Ferrari e creare, così, un indispensabile punto di riferimento per gli anziani di Tarquinia”.