- Acer Priolo Gescom Viterbo 65 57
Acer: Gianolla 11, Bonfiglio 16, Milazzo, Fabbri, Seino 17, Sciacca 8, Pascalau 7, Meneghel 3, Glaubitz 3, Phillips. All. Coppa
Gescom: Danzi 3, Kouznetsova, Santucci 5, Brunelli, Smith 14, Maslowski 17, Limoura 7, Siccardi 3, Gorla 8, Crepaldi. All. Agresti
Arbitri: Volpe di La Spezia e Binda di Ancona
Note: Tiri liberi Acer 33/38, Gescom 12/14. Rimbalzi Acer 44 (Seino 11), Gescom 36 (Maslowski 9). Parziali 10’ (15-12), 20’ (28-33), 30’ (39-44). Uscite per 5 falli Limoura e Smith (Gescom)
La Gescom conduce per larghi tratti del match sul parquet del PalaAcer di Priolo ma nel finale è costretta ad arrendersi e viene sconfitta per 65-57.
Primo quarto molto combattuto, Priolo si porta a condurre nel punteggio ma la Gescom rimane sempre in scia e riesce ad andare al riposo con sole tre lunghezze da recuperare. In avvio di seconda frazione c’è il break in favore delle gialloblù, Gorla mette a segno canestri preziosi mentre la coppia Smith-Maslowski tiene banco sotto i tabelloni, ben supportata da Danzi, in campo pur se in condizioni fisiche imperfette.
Le viterbesi sorpassano e fanno corsa di testa per tutto il secondo periodo, con l’Acer che si affida al talento di Bonfiglio per ridurre parzialmente il divario nel finale di frazione e rientrare negli spogliatoi sul -5, con la Gescom costretta però a fare i conti con i tre falli fischiati a Smith.
Nonostante le tre penalità, la pivot americana inizia alla grande il secondo tempo, segnando quattro punti che tengono avanti le gialloblù, ma poi arriva un altro fischio contro di lei che costringe coach Agresti a farla uscire.
A distanza di pochi minuti viene sanzionato il quarto fallo anche a Siccardi e per la Gescom, già costretta a rinunciare a Crepaldi e Kouznetsova per infortunio, le rotazioni diventano decisamente ridotte. Le due squadre segnano pochissimo, così basta un 4-0 firmato da Gorla e Maslowski per consentire alla Gescom di riportarsi nuovamente sul +7 poco prima della fine del terzo periodo.
La reazione dell’Acer è firmata da Susanna Bonfiglio che riporta a contatto le padrone di casa, Glaubitz con una tripla sigla il vantaggio siciliano (48-46), poi salgono in cattedra Seino da una parte e Maslowski dall’altra che si scambiano canestri senza però riuscire a spezzare l’equilibrio.
Una tripla di Santucci lancia nuovamente la Gescom (54-55) ma nell’Acer è ancora Bonfiglio a farsi vedere e le padrone di casa, praticamente infallibili dalla lunetta (33 canestri sui 38 liberi tirati contro i 14 delle viterbesi), possono allungare sul tentativo di fallo sistematico della Gescom che vede uscire anticipatamente sia Limoura che Smith.