- Ieri in prefettura si è riunito il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal prefetto Giacchetti, per coordinare le misure di vigilanza e controllo del territorio in occasione dei prossimi eventi religiosi e politici.
Presenti il sostituto procuratore della Repubblica di Viterbo, il questore, il comandante provinciale della Guardia di Finanza, il direttore della casa circondariale , il comandante provinciale del Corpo Forestale dello Stato , il Vice Comandante provinciale dell’arma dei carabinieri nonché rappresentanti del Copmune e della Provincia di Viterbo, dell’Anas, della Capitaneria di Porto di Civitavecchia, e della Polizia Stradale .
Diversi i punti all’ordine del giorno. In occasione delle prossime festività pasquali sono state disposte misure di controllo del territorio mirate alla sicurezza stradale al fine di garantire un sereno godimento di questo periodo in cui gli spostamenti in questa provincia aumentano considerevolmente.
Nell’ottica della collaborazione tra istituzioni e cittadini, si è ritenuto opportuno richiamare l’attenzione dei conducenti sul rispetto delle precauzioni da adottare prima di intraprendere un viaggio.
Previsti pattugliamenti con moto e auto montate, un aumento dei controlli della circolazione su strade e autostrade, nei punti di maggior afflusso di veicoli con la previsione di percorsi alternativi .
Particolare attenzione sarà posta dai Comuni ddi maggiore interesse turistico , dalla Provincia con l’ausilio delle componenti di Protezione civile e dai Vigili del Fuoco per garantire un pronto intervento, anche potenziando la presenza di mezzi e risorse nei giorni festivi e pre-festivi, nonché dall’ANAS e dalla società Autostrade per le condizioni delle strade e delle autostrade.
A tal fine l’ANAS manterrà in costante attività la sala operativa per il monitoraggio delle condizioni del traffico.
In occasione delle prossime consultazioni elettorali, sono state approntate tutte le misure di controllo e di sorveglianza del territorio sia presso le sedi dei seggi che in tutti i siti interessati dal procedimento elettorale, quali i luoghi di affissione dei manifesti, della propaganda elettorale e dei comizi elettorali al fine di consentire l’espressione più ampia di tutte le forze politiche nel rispetto della reciprocità e della par condicio.