Riceviamo e pubblichiamo - Troppo alcol, troppa velocità, troppo tardi nella notte, si dice. Troppa strada andrebbe aggiunto.
Sto cercando di darmi delle risposte sui vari motivi che mi portano il sabato sera ad uscire fuori da Viterbo.
Anche in sintonia con i miei genitori che ovviamente mi domandano anche loro sul perché me ne vado comunque sia abbastanza lontano. Credevo ci fosse una motivazione semplice, direi banale, insomma che fa tanto “figo” andare il sabato a Roma o Perugia .
Invece mi rendo conto di essere un emigrante. Viterbo non offre.
Lo dico in modo tranquillo sapendo di non essere una voce fuori dal coro; la discoteca risulta il terzo posto nella graduatoria delle attività di tempo libero preferite dai giovani e credo meriti un punto di discussione sulla situazione nella nostra città.
Le discoteche presenti (in maggioranza mini-club) oltre a non garantire una qualità musicale ottimale, non offrono la qualità cruda in se per se.
I problemi standard senza far distinzione tra una e l’altra discoteca sono gli stessi: parcheggi, code, prezzo, folla. Le strutture hanno una disponibilità di posti auto molto scarsa quindi si rimedia lasciando le vetture ai bordi della strada o davanti a cancelli di abitazioni ed aziende.
Le code all’ingresso sono un mistero; lunghe file d’attesa all’ingresso, locale semivuoto una volta entrati.
Ovviamente passa il tempo e la folla all’interno aumenta,aumenta,aumenta, e quindi rimane difficile ballare,camminare,parlare. Il prezzo merita un capitolo a sé; ultimamente si sta passando ai 18 euro per l’entrata, 3 euro per il guardaroba, 8 euro ogni consumazione.
Il problema non è se sia esoso o no, ma la mia domanda è se sia regolare oppure no.
Ovviamente mancando una concorrenza leale non pretendo che si paghi meno, ma almeno una garanzia sulla qualità di quello che mi offri a quel prezzo.
A questo punto mi viene spontaneo andare via, uscire, appunto emigrare altrove. Locali nuovi, gente nuova, qualità nuova. Ora che mi sono dato delle ragioni sul perché vado lontano da Viterbo il sabato e mi domando,vi domando, perché non posso avere la disponibilità di locali seri, veri, a Viterbo?
Proposta: perché no ad una Discoteca a gestione comunale?
Angelo Proietti