Riceviamo e pubblichiamo - A proposito del cumulo bianco presente nell'indegna area di sosta (unica) sulla provinciale Tuscanese, ringrazio il vostro prezioso giornale on-line per aver appreso che trattasi, probabilmente, di rifiuto non identificato.
Spesso percorro la Tuscanese e proprio ieri sera ho nuovamente notato questo curioso cumolo circondato da un'esile nastro in plastica rosso e bianco e facilmente raggiungibile da chiunque (penso ai bambini) si fermi per volontà (pochi) o per
necessità.
A parte lo schifo che rappresenta quell'area per totale incuria da parte degli organi preposti, ora c'è l'indignazione di aver finalmente scoperto che trattasi di un qualcosa che potrebbe essere nocivo al contatto, per inalazione o chissà che altro o forse totalmente inoffensivo alla salute ed all'ambiente...
Non è il caso che in attesa delle analisi da parte dell'ARPA la messa in sicurezza sia degna di tale termine?
Inoltre, e concludo, vista l'intensità di traffico che c'è sulla Tuscanese (vedi mesi estivi) e l'organigramma della Provincia, chiedo: ma ci vuole veramente tanto a mantenere pulito ed in ordine l'unica piazzola di sosta pubblica presente sulla provinciale?
Se non altro per immagine!
Grazie,
Felicia Pidone