Riceviamo e pubblichiamo
- Consiglio al veleno quello di giovedì sera, il comune sfora il patto di stabilità per una somma di 9 milioni di euro, a farne le spese i cittadini che si vedono inasprire tasse e balzelli, per soddisfare la ricerca spasmodica di denaro da parte dell'amministrazione Carai.
Si tratta di un evento gravissimo è la prova tangibile di quanto avevamo tristemente pronosticato, visto lo sperpero di soldi a cui abbiamo assistito e denunciato per anni. Riteniamo la vicenda di una gravità inaudita dal punto di vista etico-amministrativo.
Ci chiediamo come si faccia a sperperare tanto denaro: basti solo pensare che grazie, si fa per dire, a 'Mamma Enel' il comune nel corso degli anni ha intascato per la centrale Alessandro Volta, ben 100 miliardi di vecchie lire a costruzione ultimata e circa 10 milioni di euro l'anno.
Soldi tra l'altro incassati sicuramente a spese degli utenti e dell'ambiente. Assurdo quindi si parli oggi di problemi di bilancio.
Quando novella Cassandra lo urlavo in consiglio, nessuno ci credeva, oggi, purtroppo, tocchiamo con mano il disastro dell'amministrazione Carai.
Inaccettabile l'istituzione addizionale Irpef al 5 per 1.000, di poco inferiore quindi al massimo previsto.
Per non parlare poi della determinazione del contributo sul costo di costruzione per impianti, per uso turistico, commerciale, che è stata portata dall'amministrazione Carai dal 2 al 6 per mille.
Non dimentichiamo che precedentemente al consiglio altri erano stati gli aumenti per i cittadini: vedi il rincaro idrico e per i servizi della nettezza urbana.
Ebbene adesso cosa altro ha in mente l'amministrazione Carai forse vuole far pagare ancora ai cittadini quelle inutili opere faraoniche, sponsorizzati dalla società elettrica, magari dando il nulla osta per la scelta scriteriata di una centrale a carbone.
Carai intende rimpinguare le casse ancora una volta grazie a mamma Enel e a spese dei cittadini. Non bastano tre centrali, e la costruenda centrale a carbone di Civitavecchia, non bastano 7.000 megawat sulla testa dei montaltesi e quello che questo territorio ha già dato in termini di salute ed economia?!.
Le tasche dei cittadini sono vuote, si impoveriscono poi gli imprenditori, quelli che realmente potrebbero dare più occupazione e stabile ai cittadini di questo territorio. Vergogna Carai!
Fabiola Talenti
consigliere di An