Riceviamo e pubblichiamo -
Egregio direttore
per sua iniziativa da quasi due anni gli uffici amministrativi della Asl/Vt, prima ubicati presso l’ospedale Grande di Viterbo, in via San Lorenzo, sono stati trasferiti in viale Trento; da circa sei mesi inoltre gli stessi uffici, tutti i servizi sanitari e i poliambulatori specialistici sono stati ubicati presso la Cittadella della salute, in via Enrico Fermi.
Quindi ormai da lungo tempo l’ospedale Grande è completamente abbandonato perché dichiarato pericolante.
All’interno di tale fatiscente struttura continua però a funzionare l’albo pretorio della Asl dove appositi incaricati affiggono, periodicamente, tutti gli atti deliberativi adottati dall’azienda per la diffusa e capillare conoscenza dei cittadini, dei sindacati e degli operatori sanitari interessati, così come previsto dalla legge.
Conoscenza però che non si realizza a causa della distanza di tale sito dalla Cittadella della salute e dall’ospedale Belcolle, oltre che dalle difficoltà di circolazione nella zona limitrofa al vecchio ospedale; infatti quasi nessuno va a visionare l’albo così mal posizionato.
Noi ci chiediamo il perché, dopo tanto tempo, non è stato ancora disposto, seppure nel rispetto dei tempi necessari al cambio della ragione sociale, il trasferimento di detto albo presso la Cittadella della salute frequentata giornalmente da centinaia di utenti e addetti ai lavori che possono conoscere celermente tutti i provvedimenti adottati dall’azienda sanitaria ed eventualmente estrarne copia per ogni loro eventuale necessità.
La scrivente Cida-Sidirss (Confederazione sindacale della dirigenza) la invita quindi a provvedere, con ogni possibile urgenza, a sanare tale incresciosa, quanto ingiustificata, situazione ripristinando il giusto diritto previsto dalla normativa vigente.
Il presidente provinciale Cida-Sidirss
Franco Trippanera