- COOSPER CUS FERRARA - ISA PRIME VITERBO 5 17 (p.t. 0 10) punti 0 - 4
COOSPER CUS FERRARA: Cavicchi (66’ Tenani), Tamburrini (66’ Artioli), Marchini (46’ Bernagozzi), Degani, Faggioli, Baiamonte, Gargano, Teodorini, Pimpinati, Squercianti, Angiuli (67’ Cecchinato), Scapoli, Bernobi, Mazza (35’ Masserenti), Zampollo (67’ Giudici). A disposizione: Tronca.
Allenatore Roncarati.
ISA PRIME VITERBO: Manole, Borgatti, De Sana, Perandria (56’ Ruggeri), Vaduva, D’Alterio, Telli, Mengoni, Andrea Menghini (cap), Moreno Menghini (56’ Roberto Menghini, 64’ Mari), Pompei (43’ Tenti), Ranieri, Pascucci, Moncelsi, Perugini. A disposizione: Calevi, Martella, Ricci.
Allenatore: Racean
Marcatori: 2’ cp. Moreno Menghini, 27’ meta Moncelsi tr. Moreno Menghini, 49’ meta Tenani nt., 57’ meta Vaduva tr. Andrea Menghini.
Espulsioni temporanee: 9’ Ranieri, 20’ Gargano, 38’ Perugini. Definitive: 27’ Pimpinati
Arbitro: Russo di Milano
Obiettivo raggiunto per l’Isa Prime Viterbo chiamata ad un pronto riscatto dopo la deludente, per quanto riguarda il risultato non certo per il gioco espresso nella seconda frazione di gioco, prestazione offerta nell’ultima gara disputata in casa con il Romagna.
Troppo forti capitan Menghini e compagni per la pericolante Coosper Cus Ferrara nonostante i romagnoli abbiano fatto di tutto per portare a casa un risultato positivo che avrebbe potuto riaprire di fatto il discorso salvezza.
Compreso il mettere l’incontro sul gioco duro, al limite del regolamento. Ha avuto infatti il suo bel daffare il direttore di gara, il signor Russo di Milano, per tenere in pungo una gara che, al termine, ha fatto registrare ben tre espulsioni temporanee (Ranieri al 9’, Gargano al 20’ e Perugini al 38’) e addirittura una definitiva (Pimpinati al 27’).
Partono in avanti i laziali decisi a chiudere subito l’incontro. E al 2’ sono già in vantaggio grazie ad un piazzato trasformato da Moreno Menghini.
Inconsistente la reazione dei padroni di casa che al 27’ sono costretti di nuovo a capitolare grazie ad una bella meta di Matteo Moncelsi trasformata dal solito Moreno Menghini. In occasione della segnatura Pimpinati si rende protagonista di un brutto fallo proprio nei confronti della giovane ala viterbese dopo che questi ha schiacciato l’ovale oltre la linea di meta.
Un fallo troppo evidente che costringe il direttore di gara a spedire il mediano di mischia ferrarese anzitempo negli spogliatoi.
Con un uomo in meno il Cus Ferrara ha un’impennata d’orgoglio che la porta, dopo il cambio di campo, a ridurre le distanze con una meta di mischia ad opera di Tenani con Squercianti che tuttavia fallisce la trasformazione.
La meta di Toma Iulian Vaduva al 57’ chiude in pratica la partita con il Ferrara che nei restanti minuti nulla può contro la migliore disposizione in campo degli ospiti.