- Se sabato prossimo la Sigger Volley Viterbo non riuscirà a prenderà punti nella gara contro la formazione del Todi sarà la matematica certezza della retrocessione.
Obiettivamente solo un miracolo potrebbe permettere alla squadra viterbese di prolungare l’agonia, ma considerando l’andamento dell’intera stagione certamente non si può credere che ciò avvenga.
Anche i dirigenti ormai hanno perso le speranze in quanto le biancorosse dovrebbero vincere tutte le gare rimaste e questo forse rasenterebbe la fantascienza.
Dopo tre anni, salvo ripescaggio all’ultimo secondo, la società viterbese darà l’addio al campionato nazionale e la dirigenza, anticipando i tempi, si sta già muovendo per programmare il futuro anche se la decisione finale ancora non è stata presa.
Ci sono alcune possibili soluzioni tra cui da non escludere un anno di transizione in serie C, puntando a vincere il campionato, o addirittura l’acquisizione di una B1 che sarebbe poi il coronamento del programma societario quinquennale.
“Purtroppo il momento è quasi arrivato” dichiara il presidente Gianno Menicucci, “Nessuno di noi ci avrebbe mai creduto ed invece stiamo per tornare nel limbo dei campionati regionali.
Dopo aver assaporato per due anni consecutivi la lotta per la promozione, siamo veramente sconsolati dall’andamento di questo campionato. Sapevamo in partenza che la squadra non era all’altezze di quelle degli anni precedenti, ma sinceramente non pensavamo che potesse raggiungere dei risultati così pessimi.
All’entusiasmo iniziale, al grande lavoro tecnico e tattico ed agli ultimi acquisti non sono seguiti quei risultati che ci aspettavamo; certo è che la formazione ideale ha potuto scendere in campo solo tre o quattro volte a seguito degli infortuni e delle malattie varie che hanno colpito le ragazze.
Continueremo ad onorare il campionato cercando di dare sempre il meglio in campo: non vogliamo né favorire né sfavorire nessuno, per cui si giocherà fino alla fine nel migliore dei modi in attesa di decidere il da farsi per il futuro.”