Riceviamo e pubblichiamo
- Nel programma elettorale dell’amministrazione era previsto il riordino dell’ordinamento del personale e dei servizi comunali.
L’intervento di riduzione dei settori è il primo di quelli da attuare nell’ottica di una economia di spesa e di ottimizzazione della macchina amministrativa.
Qualcuno della maggioranza avrebbe voluto accelerare i tempi ed attuare subito una riforma più incisiva dell’assetto organizzativo con una maggiore riduzione dei settori e per questo motivo ha votato contro la scelta di procedere per gradi con più aggiustamenti successivi.
I problemi del personale del Comune di Canino vengono da lontano e l’Amministrazione nel corso dell’attuale mandato, così come già del precedente, ha impegnato e impegna risorse non solo e non tanto per realizzare l’obiettivo del suo programma ma per riparare agli enormi danni causati dall’amministrazione di centro destra che con la sua politica del personale ha lasciato una eredità di difficili rapporti tra i dipendenti e di clima lavorativo non sereno con i quali ancora oggi si è costretti a fare i conti.
Non appartengono a questa amministrazione intenti vessatori o punitivi; il Comitato politico di opposizione non attribuisca ad altri le proprie modalità di agire e di pensare!
Questa amministrazione sta assolvendo al compito non semplice di coniugare efficienza, rigore ed equità con l’interesse del personale dipendente di non subire riduzioni né di trattamento economico, né di funzioni.
Quindi l’amministrazione andrà avanti nel suo obiettivo di razionalizzare le risorse per rendere efficiente l’apparato amministrativo e dare risposte alle esigenze di cittadini che hanno diritto a maggiori servizi e di qualità.
Il sindaco Novelli
e l’amministrazione comunale