- Benedetto XVI ha incontrato questa mattina nella sala Nervi del Vaticano il presidente della Provincia Alessandro Mazzoli, l’assessore alla Cultura Renzo Trappolini e il sindaco di Bagnoregio Erino Pompei. Gli ospiti del santo padre sono stati presentati dal vescovo di Viterbo Lorenzo Chiarinelli, che aveva promosso e ottenuto l’importante incontro.
“L’incontro con il santo padre afferma il presidente Mazzoli - è stato il suggello agli 80 anni della Provincia, che ha dato all’intera storia della Tuscia una visione universale. Auspico che il papa, che ha chiesto più volte informazioni sul nostro territorio, dimostrando di conoscerlo, possa presto venire a visitarlo”.
“Il papa, che ha dedicato l’omelia racconta Trappolini alla figura di San Leone Magno ricordandone la nascita nella regione allora chiamata Tuscia, si è soffermato a lungo con gli ospiti viterbesi e la sensazione,- dice ancora Trappolini è stata quella di avvertire come un collegamento tra la storia della nostra terra e quella dei papa”.
L’udienza speciale è stata l’occasione per fare omaggio al vescovo di Roma della pregiata ristampa dello studio di Joseph Ratzinger su “La Teologia della storia” in San Bonaventura e gli atti del convegno filosofico sull’opera tenutosi il 26 e 27 gennaio scorsi.
All’incontro erano presenti anche i relatori e organizzatori del convegno. Presente inoltre monsignor Fortunato Frezza, sottosegretario del sinodo mondiale dei vescovi.
“Il papa continua Trappolini - è rimasto visibilmente felice dell’iniziativa organizzata dalla Provincia di Viterbo e dal Comune di Bagnoregio, tanto che durante l’incontro ha chiesto notizie su Civita, dimostrando di conoscerla”.
Oltre alla ristampa della tesi del 1957 è stato donato un bassorilievo di San Bonaventura realizzato dai fratelli Paolocci, moderni artisti viterbesi di fama mondiale anche nel campo della ricerca di materie nuove da utilizzare in medicina.
Durante l’udienza il sindaco di Bagnoregio ha parlato anche di Bonaventura Tecchi, scrittore cattolico di cui ricorrere l’anniversario della morte. Il sindaco inoltre si è soffermato sulla storia e sul significato di Civita di Bagnoregio.