Aree ad edilizia economica e popolare: l’amministrazione comunale sta esplorando la possibilità di percorrere procedimenti amministrativi semplificati, ad esempio quelli previsti dalla legge regionale 36 del 1987, con lo scopo di pervenire ad accordi partecipati e condivisi con i privati cittadini, che consentano la cessione di lotti per la costruzione di abitazioni popolari o in cooperativa.
“In queste settimane afferma il sindaco di Tarquinia Mauro Mazzola ci sono pervenute numerose richieste da parte di persone per realizzare edilizia economica e popolare.
E dato che la giunta regionale ha deliberato la graduatoria per assegnare mutui agevolati, consideriamo questa opportunità molto importante”.
Infatti, è da evidenziare che nel piano regolatore generale, risalente agli anni Settanta, sono esauriti i terreni in cui è possibile effettuare tale tipologia di interventi.
“In questo modo, quindi, prosegue il primo cittadino - vorremmo colmare almeno parzialmente una grave carenza dovuta all’esaurimento delle previsioni contenute nel piano regolatore generale della città di Tarquinia.
Attualmente siamo solo ad una fase iniziale, in quanto si stanno valutando tutti i possibili procedimenti tecnico-amministrativi, ottimizzando i tempi burocratici”.
“Crediamo fermamente conclude il sindaco che la strada intrapresa sia quella giusta. Tramite questo mezzo potremo abbattere significativamente i tempi procedimentali e trovare nuove zone in cui costruire e rispondere così al grave problema dell’emergenza abitativa”.