- Il ministro Fioroni benedice Sposetti. “L'unico - spiega - che riuscirà a trasformare l'aeroporto da manifesto a realtà”.
“Viterbo ha un'occasione storica per cambiare, crescere e svilupparsi.
Non possiamo permetterci di perderla dice il ministro - e non tanto per il numero di passeggeri che ci saranno ma perché l'aeroporto è un elemento fondamentale per la crescita della nostra città. Una città d'arte, di tradizioni, di cultura, dove tutto quello che mancava sarà colmato dalla nuova struttura”.
E che sia chiaro: Viterbo ha ottenuto l'aeroporto solo per meriti.
“Non c'è stata, al contrario di quello che è stato detto, nessuna forzatura sulla scelta di Viterbo come terzo scalo aeroportuale del Lazio. Per la prima volta puntualizza Fioroni - il nostro territorio non è stato defraudato di ciò che gli spetta”.
Ma per realizzarlo serve sinergia tra gli enti. “Occorre un'amministrazione continua il ministro - che sia in sintonia con quella provinciale e regionale.
Abbiamo bisogno di una giunta che garantisca celerità, efficienza ed efficacia per la realizzazione dell'aeroporto. Basta con la stagione delle liti, dobbiamo passare dalle parole ai fatti con concretezza e scelte precise.
Il Partito democratico correndo da solo alle elezioni dice ai cittadini che questo progetto vuole realizzarlo e sapendo che il sindaco avrà un ruolo determinate ha chiesto a Ugo Sposetti di candidarsi. Lui ha le doti indispensabili e le capacità per farlo”.