Riceviamo e pubblichiamo - E’ comparso il 4 marzo, su un giornale locale un articolo riportante la notizia di una presunta ispezione della Guardia di Finanza al Centro Geriatrico Giovanni XXIII su disposizione della procura della Repubblica di Viterbo.
Si parla nell’articolo di una acquisizione di documenti e si dice che sono stati sentiti il segretario del centro ed il responsabile amministrativo.
Tali indiscrezioni giornalistiche sono in verità destituite di fondamento e puramente allarmistiche.
Sento il dovere istituzionale di precisare come alcun accesso delle Fiamme Gialle né di altra autorità si è avuto per le ragioni indicate dall’articolista.
Alcun documento del centro è stato acquisito, e né il segretario né il responsabile amministrativo sono stati sentiti dai militi.
Il mancato rinnovo del Consiglio d’Amministrazione non ha in alcun modo influito sull’assistenza degli anziani ospiti che hanno continuato ovviamente ad essere assistiti con la stessa cura e professionalità di sempre.
Tanto dovevo per chiarezza e verità.
Mariano Di Pietro
presidente
Centro geriatrico Giovanni XXIII