Riceviamo e pubblichiamo - A luglio dello scorso anno nella nostra provincia è nato il gruppo della Destra, ciò è stato possibile grazie all’impegno di alcuni elementi a cui si sono poi aggregati tanti amici che lavorando con passione e dedizione hanno di fatto contribuito a rendere La Destra viterbese un soggetto politico importante.
La vera chiave di tanto successo risiede nell’averci dato delle regole ben precise, il riconoscimento dei valori quale l’onestà, la sincerità, la politica finalizzata esclusivamente all’interesse della gente e soprattutto la meritocrazia sono stati il combustibile del nostro operato.
In tutto questo l’ex consigliere Scaramuccia non ha avuto nessun ruolo, ultimo arrivato con la sua candidatura, frutto di un’arroganza che non ci appartiene, ha dimostrato superficialità e peggio ancora mancanza di rispetto nei confronti della base del popolo e della dirigenza della Destra viterbese che di fatto all’unanimità ha respinto la sua candidatura a sindaco.
Probabilmente Scaramuccia (e non solo) non ha compreso che la La Destra viterbese non è fatta di raccomandati dell’ultima ora o d’inseguitori di mere poltrone ma di gente corretta sia nei confronti degli iscritti al partito che degli elettori.
Se Andrea Scaramuccia ha a cuore le sorti di questa federazione e vuole veramente riacquistare la dignità politica perduta, faccia un passo indietro, rinunci alla candidatura a sindaco e vedrà che il popolo della Destra sa anche perdonare, in fondo errare è umano...
Paolo Caravello
Dirigente Federazione Provinciale “La Destra” Viterbo