Riceviamo e pubblichiamo - Bene hanno fatto Rotondi e Brunetta ad annunciare la presentazione di un loro disegno di legge sulla regolamentazione delle unioni civili e sono pronto a sostenere con forza la loro iniziativa.
E’ un fatto importante che il Pdl prenda un posizione nella direzione di allargare i diritti civili.
Infatti regolamentare le unioni civili non significa mettere in discussione l’istituto del matrimonio o della famiglia ma estendere a coloro i quali sono legati da vincolo affettivo diverso dal matrimonio, comprese le coppie omosessuali, alcuni benefici previsti per le coppie regolarmente sposate.
Proprio per dare un contributo concreto alla iniziativa di Rotondi e Brunetta solleciterò la discussione in Consiglio Regionale della proposta di legge che ho presentato per l’istituzione del registro delle coppie di fatto.
Una proposta che si muove nel solco dell’ampliamento dei diritti civili e che estende alle unioni civili alcuni benefici previsti dalla legge regionale sulla famiglia: prestiti senza interesse, o a tassi agevolati, anche ai fini dell’acquisto della prima casa, riserve sui programmi di edilizia residenziale pubblica, rimborsi spese per la bolletta energetica del gas, dell’acqua e della tassa sui rifiuti.
Nel bilancio della Regione Lazio dalla finanziaria 2007 è prevista una somma di circa un milione e 500mila euro, a favore delle persone in difficoltà che non rientrano tra coloro che usufruiscono dei benefici della legge regionale sulla famiglia, che non è stata ancora utilizzata perché manca la norma di legge.
Mi auguro che su questo argomento si possa aprire un confronto libero, civile e senza steccati ideologici per adeguare sempre più la legislazione italiana in tema di diritti civili a quella degli altri paesi europei.
Donato Robilotta
Capogruppo di SR-Popolo della Libertà
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