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| Il sindaco Giulio Marini |
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| Il capofacchino Sandro Rossi |
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| Il presidente del sodalizio Massimo Mecarini |
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| L'ideatore Arturo Vittori e Loris Granziera |
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| Il co-ideatore Andreas Vogler |
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| Gli assessori Daniele Sabatini e Gianni Arena |
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| L'assessore Gianni Arena |
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| Il capofacchino Sandro Rossi e l'assessore Fabrizio Purchiaroni |
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- Più il tre settembre s'avvicina, più l'emozione aumenta. Soprattutto in chi vede realizzarsi un sogno. La propria Macchina che da idea si trasforma in realtà, sfilando lungo le vie di Viterbo.
Arturo Vittori non lo nasconde. “Manca poco – ha detto in conferenza stampa per presentare il trasporto – e l'emozione è alta, ma stiamo tutti lavorando al meglio. Sia sotto il profilo artistico sia sotto l'aspetto tecnico, oltre alle tante persone impegnate in un evento così complesso”.
Ai viterbesi non resta che attendere, a chi è impegnato al cantiere non resta che rimboccarsi le maniche per il rush finale.
“Il punto – osserva Vittori – lo faremo dopo il 3, anzi dopo il 6”. Già. Quest'anno l'arrivo del Papa modifica un modo di dire. Non se ne riparla dopo Santa Rosa, ma dopo il sei.
A fornire gli ultimi dettagli sul trasporto, in Comune c'erano oltre a Vittori, il costruttore Granziera, il capofacchino Rossi, il presidente del Sodalizio Mecarini, i sindaco Marini e gli assessori Arena, Purchiaroni e Sabatini. Tutti d'un sentimento.
“Una Macchina nuova – osserva il primo cittadino – comporta un'attenzione maggiore, c'è curiosità, ma mi pare che tutto si sta svolgendo in un clima sereno. Anche il costruttore, in poco tempo si è ben calato nel nostro tessuto”.
E se per Granziera il bello deve ancora arrivare, da Mecarini le prime anticipazioni. “Quest'anno – dice – la girata a piazza del Comune sarà dedicata a tre facchini scomparsi, Irnerio Ciprini, Marcello Moneti e Giorgio Rossetti.
Domenica ci sarà la prova generale con la consegna di ciuffi, spallette e dei permessi”.
Sotto Fiore del Cielo, quest'anno la formazione dei Facchini c'è un po' di movimento.
“In cinquanta – spiega il capofacchino Rossi – hanno cambiato ruolo. Ci sono venti leve nuove che provengono dalle corde. Siamo tranquilli perché siamo stati coinvolti nella costruzione della base. Tutte le nostre osservazioni sono state prese in considerazione”.
Fiore del Cielo è pronta a sbocciare. “Un lavoro importante – osserva l'assessore Purchiaroni – reso possibile anche dall'apporto d'imprese locali. La Macchina di Vittori è già stata esposta a Chicago, mentre a Roma, al museo delle Tradizioni all'Eur, avremo uno stand che era di Venezia”.
Lo sforzo dei Facchini per trasportare la Macchina sarà oggetto di uno studio a livello universitario. Saranno inseriti tre potenziometri che misureranno la distribuzione dei pesi e i carichi sulle spalle.
Come sempre ci saranno le pedane per i disabili. Lo ha ricordato l'assessore Sabatini. Una sessantina i posti disponibili. Le domande ai Servizi Sociali.
Mentre per i biglietti alle tribune di piazza Fontana Grande, del Teatro, Comune e la mini di San Sisto c'è ancora da attendere. La gestione il Comune l'ha affidata ai Facchini per compensare l'assenza di contributi, ma ci sono ritardi nella consegna dei biglietti.
Infine, chi non riuscirà a vedere di persona il trasporto, lo potrà seguire in tv o attraverso internet. Se ne è occupato il consigliere Andrea Marcosano.
Il Comune attraverso Provideo, renderà disponibili le immagini a tutte le tv che ne faranno richiesta. Già diverse hanno dato l'assenso.
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