- Nell'ambito della Campagna EuropAfrica, l'Associazione Universitaria per la Cooperazione e lo Sviluppo, che nella Provincia di Viterbo coordina dal 2005 le attività della Campagna, e l'Università degli Studi della Tuscia organizzano il
seminario internazionale "Sviluppo sostenibile delle attività agrozootecniche in Mali: la Cooperazione Decentrata Viterbese nel Cercle di Nioro du Sahel".
L'evento si terrà giovedì 16 aprile, alle 16, presso la facoltà di Agraria in via de Lellis a Viterbo.
Nel corso del seminario si affronteranno le tematiche inerenti il contesto della filiera latte in Mali e si valuteranno gli aspetti della cooperazione decentrata tra il territorio della Tuscia e quello Saheliano. Interverranno docenti dell'Università della Tuscia.
Bruno Ronchi e Carlo Cereti presenteranno un'analisi dei sistemi agropastorali e foraggeri, attuali e potenziali.
Inoltre, prenderà parte ai lavori personale attivo nella cooperazione internazionale in Mali per fornire spunti di riflessione riguardo a vincoli e potenzialità del territorio saheliano.
Per l'occasione sarà a Viterbo Halima Tiousso Sanda, rappresentante della piattaforma delle organizzazioni contadine e di produttori agricoli dell’Africa Occidentale.
“La sua presenza, spiega Delizia Del Bello di Aucs, costituisce una grande opportunità per incontrare chi vive ogni giorno le problematiche di un territorio caratterizzato da carenze di acqua e a rischio di desertificazione”.
Al seminario ci sarà, inoltre, l'allevatore viterbese, Giancarlo Vitali, il quale racconterà la sua esperienza alla luce della recente missione in Mali.
Dopo la missione di prefattibilità al Progetto Mini latterie in Mali che la rete di partenariato viterbese ha compiuto nel mese di gennaio, il Seminario rappresenta altre sì un momento di divulgazione dell'esperienza realizzata nel territorio di Nioro du Sahel.
Sulla scia della Campagna EuropAfrica, la rete viterbese di partenariato con le organizzazioni agricole del Mali è nata nel 2007.
La Provincia di Viterbo - l'Assessorato ai Rapporti con l'Università, Pace e Partecipazione, l'Università della Tuscia – Dipartimento di Produzioni Animali, la Camera di Commercio, lo Europe Direct Lazio, la Coldiretti, l'Aiab e l'Aucs hanno sottoscritto un protocollo d'intesa. Di recente si sono aggiunti nuovi partner come la Riserva Naturale Monterano e la Comunità Montana Monti Cimini.
L’intento riguarda la costruzione condivisa e partecipata di percorsi di cooperazione nell'ambito dello sviluppo della filiera zootecnica in Mali.
“Esistono profonde analogie, spiega Stefano Dell'Anna di Aucs, tra comunità rurali viterbesi e maliane, è dunque necessario promuovere un modello di sviluppo sostenibile per i produttori europei e africani”.
