:::::    
Logo TusciaWeb
Archivi | Mailing | Contatti | Primo | Provincia | Civitavecchia | Lazio | Sport | Flash | Forum |Dossier | TusciawebTV | Velina | Nonsololibri
Tutto casa  Tutto vacanze Tutto automobili  Tutto viaggi

Vetralla - Progetto itinerante di Candida Proietti
“La poesia incontra la fotografia”
Viterbo - 15 aprile 2009 - ore 17,00

- Sono mille le copie vendute de “Le mie bolle”, le poesie di Candida Proietti, autrice alla sua prima personale pubblicazione, edite da La Piccola Editrice di Celleno.

Nata a Celleno e vetrallese d’adozione ormai da qualche anno, la scrittrice Proietti racconta che i suoi versi nascono come “liberazione di sentimenti interiori, praticamente una esplosione di emozioni che si ispirano agli oggetti della vita comune, alle sensazioni derivanti da un tramonto, o da un caro e affettuoso ricordo”.

Ermetica, come lei si definisce, nel raccontare la propria poesia, si affida alle parole che di lei e su di lei ha scritto Dacia Maraini, firmando la prefazione al suo testo.
“La poesia di Candida Proietti - scrive la Maraini – si sviluppa a partire dall’attenzione verso le parole, parole cercate, invocate, necessarie a far capire, capaci di lasciare un segno. Anche quando la lingua poetica si nutre di immagini e simboli consueti e a volte anche logori, il gabbiano, l’aquilone ed il sogno, il messaggio non appare mai scontato e la consolazione che la scrittura può regalare non risulta immediata né facile da raggiungere. Perché – continua Dacia Maraini – la poesia corre senza sostare, inondando i silenzi più cupi ed è, sì, liberazione, ma anche e soprattutto capacità di vedere senza infingimenti ciò che si cela nell’animo umano”.

Nel raccontare l’emozione del successo de “Le mie bolle” - il titolo, racconta la Proietti, “è metafora: bolla di sapone, bolle fisiche incise sulla pelle liscia di un corpo avvenente. Le bolle, sono la metafora di un’esistenza sofferta, deturpata dall’evento improvviso di uno scacco”– , racconta il progetto itinerante per divulgare la comunicazione emozionale che ha messo in campo con la casa editrice La Piccola Editrice e con il sostegno dell’assessorato alla Pubblica Istruzione della Provincia di Viterbo, dal titolo “Poesia e fotografia si incontrano”.

Perché, dice la scrittrice, “le emozioni si raccontano con le parole, ma anche con le immagini: e la fotografia è un mezzo espressivo che va oltre le parole”. La mostra, in questi giorni a Vetralla presso la scuola elementare Porfirio Fantozziani, in via Marconi, all’interno della quarta edizione di “Creando Leggendo 2009”, la fiera locale dell’editoria per bambini racconta, attraverso le immagini del fotoamatore Giovanni Firmani, le emozioni delle parole dell’autrice.

Aspettando la seconda ristampa de “Le mie bolle”, vincitore, tra l’altro, di tre prestigiosi premi letterari, Candida Proietti lavora alla sua prossima pubblicazione “che – racconta – parlerà d’amore. Un diario dove, tra le pagine del racconto dell’amore, saranno presenti le emozioni, in versi”.

Copyright 2009 TusciaWeb - Chi siamo - pi: 01829050564