 |
|
Aldo Fabbrini, assessore provinciale alla Pubblica Istruzione
|
|
|
Giuseppe Picchiarelli, assessore provinciale alle Politiche sociali
Copyright Tusciaweb
|
|
|
|
-
Alunni con disabilità: pubblicato il bando con cui la Provincia, recependo le linee guida regionali in materia, promuove la presentazione, da parte degli istituti scolastici, di progetti per i diversamente abili che nella Tuscia frequentano le scuole di ogni ordine e grado.
La domanda e la relativa documentazione dovranno pervenire entro le 12 di giovedì 30 aprile.
I progetti che verranno approvati riceveranno ciascuno un contributo di 5.000 euro, su un totale di 129.208 messi a disposizione dalla Regione.
“Integrare gli studenti diversamente abili fornendo alle scuole tutti gli strumenti e le opportunità formative necessarie – afferma l’assessore alla Pubblica istruzione, Aldo Fabbrini – è l’obiettivo che intendiamo raggiungere attraverso questo bando. Intendiamo, con i contributi stanziati, rafforzare una politica tesa a consentire all’intera popolazione scolastica di fruire appieno dei piani formativi e ad aiutare chi ha più difficoltà degli altri a cogliere le opportunità che la scuola pubblica offre. Un modo anche per fornire materiali e organizzare attività di laboratorio utili agli insegnanti e assistenti educativi che quotidianamente lavorano a fianco degli alunni”.
“Attraverso questo intervento – commenta l’assessore alle Politiche sociali, Giuseppe Picchiarelli - abbiamo voluto rendere concretamente di tutti il diritto allo studio. Crediamo che il ruolo della scuola nella crescita dei nostri giovani sia fondamentale e proprio per questo vogliamo garantire a tutti la possibilità di una permanenza proficua all’interno del sistema scolastico”.
“Voglio ringraziare – continua - gli insegnanti, in special modo chi si occupa di sostegno, perché è grazie a loro che gli studenti tutti si sentono protagonisti e non ospiti all’interno delle scuole. Abbiamo voluto così dare una possibilità di realizzare progetti che spaziano fra diverse tipologie, dalla traduzione dei libri di testo in braille per i non vedenti, all’acquisto di materiale relativo alla lingua dei segni per i non udenti, passando per attività di laboratorio musicale, teatrale, artistico”.
Gli istituti interessati dovranno presentare la domanda di partecipazione redatta su carta intestata e sottoscritta dal dirigente scolastico. Il progetto dovrà contenere: l’analisi del contesto territoriale e le motivazioni della presentazione, le finalità, la descrizione delle fasi didattiche e organizzative, i tempi di realizzazione, la scheda finanziaria.
I settori prioritari di intervento sono l’integrazione scolastica tramite figure professionali quali gli assistenti educativi culturali, la fornitura di sussidi e ausili necessari per il piano educativo individualizzato, eventuali convenzioni con strutture specialistiche per disabilità caratterizzate da situazioni di elevata gravità, interventi integrativi per favorire l’inserimento nelle scuole tramite attrezzature specialistiche, attivazione di centri di supporto territoriale permanente di informazione e consulenza, nonché di centri interni ed esterni agli istituti per realizzare attività di laboratorio, infine realizzazione centri di orientamento alla formazione, al lavoro e all’università all’interno delle superiori.
Per maggiori informazioni, consultare il sito della Provincia.
