:::::    
Logo TusciaWeb
Archivi | Mailing | Contatti | Primo | Provincia | Civitavecchia | Lazio | Sport | Flash | Forum |Dossier | TusciawebTV | Velina | Nonsololibri
Tutto casa  Tutto vacanze Tutto automobili  Tutto viaggi

Viterbo - Stabilimenti invasi dagli studenti
Successo per “Terme aperte”
Viterbo - 16 aprile 2009 - ore 16,30

- Un centinaio di ragazzi della scuola paritaria del Paradiso e del liceo “M. Buratti “ di Viterbo hanno letteralmente invaso ieri mattina lo stabilimento Terme dei Papi frequentato in quelle ore da compassati pazienti di tutte le età impegnati in bagni, fanghi, aerosol, irrigazioni, massaggi, inalazioni ed altro.

La famiglia Sensi, aderendo all’invito della Federterme e del Touring Club Italiano, ha aperto le porte dello stabilimento a questi potenziali clienti in erba per aderire all’iniziativa “Terme aperte”, una delle tante promosse in quest’anno giubilare per festeggiare i novant’anni di una delle federazioni termali più storiche d’Europa (1919-2009).

I ragazzi, guidati dai rispettivi insegnanti, hanno sbirciato dappertutto, tra i lettini delle cure, le postazioni mediche, i sofisticati apparecchi inalatori, l’esclusiva grotta sudatoria, le zone relax, la sala convegni, la hall, le piscine, le sorgenti del Bulicame e del Bagnaccio per rubare con gli occhi una molteplicità di situazioni a loro sconosciute con la curiosità che è tipica dei giovani.

Le tante emozioni suscitate dal “pianeta terme” saranno il provvidenziale viatico per lavori di classe che ora si accingeranno ad elaborare per consegnarli in occasione del convegno che si terrà il 9 maggio nella Sala Regia di Palazzo dei Priori, con la collaborazione scientifica della Facoltà di Economia, alla presenza delle autorità cittadine e dei vertici della Federterme.

“E’ stata per noi un’esperienza irripetibile – ha detto Marco Sensi – che contribuirà a suscitare tra i giovani quella coscienza termale che oggi manca nella nostra città”. Apprezzati dai ragazzi gli omaggi di due ingressi gratuiti per un bagno in piscina che la direzione di Terme dei Papi ha consegnato a tutti, insieme ad una cartella di documentazione sulle qualità terapeutiche delle acque di Viterbo.

“Il nostro complesso – ha detto il direttore sanitario Roberto Conigliaro – è convenzionato con il Sistema Sanitario Nazionale, ma è conosciuto dai viterbesi solo per la mega piscina. Si ignora l’articolazione degli impianti e l’effetto che le cure riservano alle tante patologie: artrosi, sciatiche, postumi di frattura, faringiti, sinusiti, otiti, ulcere varicose, malattie della cute ed altro”.

Ma queste potenzialità, aggiungiamo noi, non sono ignote alla clientela esterna proveniente da ogni parte d’Italia e d’Europa (nel 2008 oltre 226.000 prestazioni con circa 12.000 curandi). Una ricchezza per il nostro territorio che potrebbe triplicare i suoi effetti, se solo ci fosse più convinzione da parte delle istituzioni cittadine e regionali. La manifestazione “Terme aperte” servirà anche a questo.

Copyright 2009 TusciaWeb - Chi siamo - pi: 01829050564