:::::    
Logo TusciaWeb
Archivi | Mailing | Contatti | Primo | Provincia | Civitavecchia | Lazio | Sport | Flash | Forum |Dossier | TusciawebTV | Velina | Nonsololibri
Tutto casa  Tutto vacanze Tutto automobili  Tutto viaggi

Vetralla - La lettera del consigliere comunale del Pdl
La Cascitti si rivolge al procuratore: "Non ho accesso agli atti"
Viterbo - 16 aprile 2009 - ore 20,00

Riceviamo e pubblichiamo - Nell’espletamento del mio mandato, oggi mi sono recata presso l’ufficio Urbanistico del comune di Vetralla.

Al personale ho fatto richiesta di prendere visione di alcuni documenti, fra i quali le ordinanze del sindaco per la messa in sicurezza e/ o ripristino, riguardante alcune cantine sul territorio comunale.

Alle prime perplessità puntualizzavo all’addetto che in veste di consigliere potevo prendere visione dei documenti, e, qualora l’avessi ritenuto opportuno, fare richiesta scritta per ottenere in un secondo momento copia della documentazione.

L’addetto mi rispondeva che “doveva vedere” e poi da quel momento è sparito dall’ufficio.

Nell’attesa ho chiesto ad un’altra impiegata dello stesso ufficio che mi serviva di visionare le pratiche relative all’abusivismo edilizio per l’annualità 2008/2009.

La signora, con cortesia, mi ha risposto “come sopra”: prima, avrei dovuto richiedere per iscritto l’accesso e dopo qualche giorno, dietro autorizzazione del sindaco, accedere alla visione degli atti.

Le ho ripetuto che nell’espletamento del mio mandato di consigliere, avevo diritto a prendere visione e ad avere informazioni.

La Signora, sempre con cortesia, mi porgeva un foglio prestampato dicendomi che anche i consiglieri comunali erano tenuti a chiedere per iscritto al sindaco anche per la sola presa visione degli atti.

La stessa m’invitava a compilare il modulo dicendomi che la richiesta sarebbe dovuta passare per il protocollo generale poi questo glielo avrebbe fatto arrivare e successivamente con il protocollo interno all’urbanistica questo sarebbe arrivato all’indirizzo del sindaco per l’autorizzazione…

Non ho voluto mettere in difficoltà l’impiegata e per tale motivo ho compilato mio malgrado il modulo in sua presenza ( Allego richieste protocollate con i numeri 8024 e 8025 in data 15.04.09).

Le contestazioni sull’operato dell’Amministrazione Comunale di Vetralla non sono poche, la nascita e la vita di questa “maggioranza” politicamente nota per aver truffato i cittadini e molti consiglieri è alquanto discutibile. Nessuno mai ha preso provvedimenti sulla confusione e sull’operato amministrativo, ma, continuare ad avvallare anche la censura dettata dall’amministrazione verso i consiglieri è davvero scabrosa.

Chiedo al prefetto di Viterbo Alessandro Giacchetti, al procuratore della Repubblica di Viterbo Alberto Pazienti e alla Commissione per l'accesso ai documenti amministrativi di voler esaminare la possibilità di vagliare il comportamento dell’amministrazione nei confronti di un consigliere comunale che ha il diritto - dovere di espletare il proprio mandato secondo le leggi vigenti e che rientra nelle facoltà di esercizio del suo munus, ottenere dagli uffici tutte le notizie e le informazioni in loro possesso.

E di verificare e valutare se il modulo prestampato dall’amministrazione comunale di Vetralla, anche per la presa visione e l’informazione degli uffici da parte di un consigliere rispetti le normative nazionali ed europee sugli accessi agli atti.

Il modulo nella prima parte riporta:
la dicitura “ Il consigliere”…….e le tre modalità di richiesta - 1) prendere visione, - 2) fotocopia non autentica, - 3) fotocopia autenticata con tassa di bollo;
nella seconda parte a firma del sindaco contempla anche 1) il diniego , 2)il differimento, 3) limitativo.

Teresa Sestito Cascitti
Consigliere comunale Pdl

Copyright 2009 TusciaWeb - Chi siamo - pi: 01829050564