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Seguiranno altre scosse
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- A quella delle 14,39 nelle prossime ore faranno seguito altre scosse di pari o minore intensità.
Lo ha dichiarato Enzo Boschi, il presidente dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia.
Boschi ha spiegato che la scossa di oggi è molto più piccola di quella che ha provocato danni in Abruzzo.
Di questo tipo di scosse se ne registrano centinaia durante l'anno.
"Scosse di questa magnitudo - ha dichiarato Boschi - non dovrebbero creare pericoli per quanto riguarda gli edifici, a meno, naturalmente, si tratti di edifici fatiscenti".
Lo sciame sismico dell'Abruzzo, secondo lo scienziato, non sarebbe correlato con la scossa piemontese che si sentita anche in diversi punti di Torino.