-
A Vetralla, quest'anno, tornano “I concerti di Pasqua”.
Dopo la pausa dello scorso anno “avvenuta – spiega il nuovo direttore artistico del festival della musica sacra Federico Cecchini – per ragioni esclusivamente economiche” tornano sulla scena i concerti pasquali, con tre appuntamenti.
Il primo, in calendario per il 5 aprile, un concerto chitarra e voce, rispettivamente interpretati dal maestro Flavio Chiatto e da Stefano Piperno “Le vie dei Pellegrini”.
A seguire il 10 aprile il festival continua con la celebrazione eucaristica della morte del Cristo “Feri Sexta in Passione Domini”, animata con canti della tradizione gregoriana e brani di polifonia rinascimentale di Giovanni da Palestrina e Tommaso Luigi Da Vittoria interpretati dal coro polifonico “Laus Gloriae”di Vetralla, diretto dal maestro Gianluca Maria Zappa; terzo appuntamento il 12 aprile con la “Missa Eucharistica – quatour vocibus inaequalis” di Lorenzo Perosi.
La trascrizione per fiati dei brani eseguiti durante il concerto della giornata pasquale, è a cura del Maestro Federico Cecchini, mentre i mottetti sono di Lorenzo Perosi e Wolfang Amadeus Mozart.
L’interpretazione è affidata ai solisti del coro dell’Accademia di Santa Cecilia di Roma e della Tuscia Wind Orchestra di Viterbo; la voce del soprano Licena Buizza accompagnerà l’esecuzione, la cui direzione è del Maestro Federico Cecchini.
L’amministrazione comunale, rappresentata in questo caso dall’assessore alla Cultura Luca Mancini, esprime tutta la sua soddisfazione per la ripresa dei tradizionali concerti pasquali “entrati di fatto – sottolinea Mancini - a far parte degli appuntamenti immancabili della città e che da questo anno si avvalgono della direzione artistica del Maestro Cecchini, musicista vetrallese”.
Stesso entusiasmo per il rinnovato appuntamento con la musica sacra lo dichiara lo stesso Cecchini che, onorato per l’elezione a direttore artistico, si dice “entusiasta per il prosieguo di questa avventura giunta, grazie alle risorse messe a disposizione dell’amministrazione comunale, alla sua ventunesima edizione”.
Un plauso particolare, il maestro Cecchini, si sente di rivolgerlo a quanto hanno reso possibile la realizzazione dell’evento quindi don Luigi Mignani, parroco della diocesi di S. Andrea e S. Francesco, agli artisti che ne prenderanno parte e alla Provincia di Viterbo.
