:::::    
Logo TusciaWeb
Archivi | Mailing | Contatti | Primo | Provincia | Civitavecchia | Lazio | Sport | Flash | Forum |Dossier | TusciawebTV | Velina | Nonsololibri
Tutto casa  Tutto vacanze Tutto automobili  Tutto viaggi
Viterbo - Alle elezioni europee
I Popolari liberali sostengono Antoniozzi e Pallone
Viterbo - 21 aprile 2009 - ore 16,30

Riceviamo e pubblichiamo
- Oltre 150 persone (tra sindaci, consiglieri comunali, assessori e quadri dirigenti dei vari coordinamenti locali della Tuscia) per tributare il proprio sostegno ad Alfredo Pallone e Alfredo Antoniozzi, candidati per il PdL alla carica di deputato europeo.

Ieri sera, presso il ristorante Il Molino di Viterbo, militanti dei Popolari Liberali nel Pdl hanno partecipato alla serata organizzata dal coordinatore regionale, Candido Socciarelli e da quello provinciale, Giuseppe Fraticelli, per promuovere le candidature a Bruxelles di Pallone e Antoniozzi, due punti di forza del Pdl in ambito nazionale ed internazionale.

“I Popolari liberali – ha detto Candido Socciarelli – sono un gruppo omogeneo nato da pochi mesi ma che, nella Tuscia, si è fortemente radicato. Quello che ci lega è un’esperienza trentennale in politica che vede, questa sera, tanti amici insieme perché condividono fortemente i valori che sono propri dei Popolari Liberali. La scelta di essere dentro il PdL è stata fortemente voluta da tanti che prima erano con noi nell’UDC: le migliaia di persone che nella Tuscia ci hanno seguito confermano la bontà della nostra scelta”.

“Il nostro impegno – ha spiegato Alfredo Antoniozzi – sarà soprattutto per la società e le sfide dei prossimi anni. Con Socciarelli condividiamo da anni un’intensa storia politica e amministrativa: siamo stati insieme già assessori regionali. Ci lega il fatto di essere eredi di una grande tradizione, che crede in una società laica ma ha ben chiari principi come l’identità cristiana e il recupero del primato della politica. Non nascondo, inoltre, il mio impegno per cambiare l’attuale legge elettorale, che dovrà tornare alle preferenze favorendo il sistema rappresentativo, il pluralismo e l’interclassismo”.

Alfredo Pallone, invece, ha parlato della “necessità di un partito aperto alla società, in cui il voto amministrativo e politico sono due facce della stessa medaglia. E’ importante che ci mettiamo tutti in discussione, riportando al centro dei nostri programmi la meritocrazia, perché questo è un Paese che ha avuto il più grande partito comunista della storia che ha distrutto i principi del merito col ’68. Noi puntiamo sulla famiglia e la scuola come le principali istituzioni da salvaguardare e contestiamo il metodo che alcuni personaggi come Santoro usano per criticare chi si sacrifica per gli altri: l’attacco ai volontari della Protezione civile è indegno”.

Il coordinatore provinciale dei Popolari liberali, Giuseppe Fraticelli, ha ricordato il grande sviluppo che il movimento dei Popolari liberali ha avuto nella Tuscia. “A pochi mesi dalla nostra nascita – ha precisato Fraticelli – siamo già una forza autorevole. Vengo dal tavolo di concertazione provinciale del PdL e non nascondo che difficoltà di dialogo esistono, ma con l’impegno di tutti e con la trasparenza delle scelte troveremo la sintesi. Ovviamente siamo contrari contro chiunque si avvicina a noi con il ricatto: gli accordi si fanno con la dialettica politica e i programmi. E con nient’altro”.

Gli intervenuti hanno apprezzato lo spirito familiare di Pallone e Antoniozzi, che si presentano alle Europee come due candidati di sicura esperienza e affidabilità. I grandi risultati del PdL in ambito locale e nazionale sapranno certamente spingere anche in Europa due esponenti come loro.

Popolari liberali della Tuscia

Copyright 2009 TusciaWeb - Chi siamo - pi: 01829050564