- Al Sacrario è tutto parcheggiato. Lavoratori compresi.
Il servizio l'amministrazione comunale ha stabilito d'affidarlo alla Francigena. Così vuole la legge. Nel frattempo, però, i nove lavoratori impiegati tramite cooperativa, attendono di conoscere cosa riserva loro il futuro.
Ieri era convocata la quinta commissione per affrontare il problema. Il presidente Antonio Fracassini (Pdl) aveva chiamato la giunta per chiarimenti. Ma non si è presentato nemmeno un assessore.
Facendo saltare dalle rispettive sedie i consiglieri d'opposizione.
“E' uno schiaffo – dice Paolo Barbieri (Udc) – non soltanto ai componenti della commissione, ma soprattutto ai lavoratori, che attendono risposte da molto tempo e che vivono nell'incertezza”.
Alvaro Ricci, vice capogruppo Pd, da tempo aveva posto domande alla maggioranza.
“Finora nessuna risposta – spiega – e neanche si presentano alle riunioni. Evidentemente non sanno cosa dire. Intanto il servizio prosegue non si sa come, visto che l'affidamento alla cooperativa è scaduto”.
Sul futuro dei lavoratori circolano alcune indiscrezioni. C'è chi sostiene che a palazzo dei Priori stiano pensando d'impiegarli nella sorveglianza e nei lavori a Pratogiardino, oltre che nei cimiteri di capoluogo e frazioni. Solo voci. Le certezze (forse) arriveranno.