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| Renzo Trappolini santo subito |
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Riceviamo e pubblichiamo - Desideriamo esprimere a Renzo Trappolini, la nostra solidarietà per la rimozione effettuata a suo danno da assessore ai trasporti, sport e cultura della provincia di Viterbo.
Fatti che per i partiti politici trovano giustificazione in avvicendamenti dettati da esigenze politiche, restano a noi e crediamo a tutti i cittadini incomprensibili, soprattutto quando vedi che viene rimossa la punta di diamante dell'amministrazione provinciale.
Ecco perché molti sono stati gli attestati di stima a Trappolini, che gli sono stati rivolti sulla stampa, come è giusto che sia per un personaggio pubblico.
Bene ha fatto l'assessore Trappolini a non rassegnare le dimissioni che le sono state richieste, ma pretendere di essere rimosso con la revoca dell'incarico.
Ognuno è giusto che si assuma le sue responsabilità.
L'esigenza di avere strade e ferrovie adeguate a un riequilibrio del nostro territorio, per troppo tempo isolato è stata ben compresa da Renzo Trappolini.
Per ottenere lo sviluppo economico, va rotto, infatti, l'isolamento di un territorio per troppo tempo lasciato ai margini.
L'impegno di Trappolini, è andato proprio in questa direzione e non comprendiamo perchè un assessore che ha ben operato debba essere estromesso.
Quale sarà la politica allora dell'amministrazione provinciale a un anno dalle elezioni?
Comprenderà il nuovo assessore i problemi presenti nel territorio nel settore di trasporti e in primis la necessità di riaprire la ferrovia Civitavecchia Capranica Orte?
Una ferrovia che lo ripetiamo, dovrà collegare il porto più importante del Mediterraneo con il costruendo centro merci di Orte, collegandosi all'Umbria e alle Marche.
Aspettiamo conferme e ci auguriamo che anche il nuovo assessore voglia muoversi in questo senso. Certo c'è il rischio che in mancanza di continuità politica, altro tempo venga perso.
E' quello di cui il viterbese e l'alto Lazio sicuramente non necessitano.
Gabriele Pillon
Raimondo Chiricozzi
Giacomo Traini
