- Prima edizione e già grandi nomi per la Coltrina d’Oro elogio dell’eccellenza, premio istituito dall’Università Agraria e consegnato durante lo svolgimento della 41 edizione della Festa della Merca in occasione del Convegno non a caso denominato “Tarquinia-Maremma Elogio dell’Eccellenza”.
Premiati il presidente della Provincia di Viterbo Alessandro Mazzoli e il presidente della Camera di Commercio Ferindo Palombella, riconoscimenti anche alla Regione Lazio, presente il Capogruppo del Pd Giuseppe Parroncini, e al Comune di Tarquinia, premio ritirato dal Vice Sindaco Nanni Serafini.
Il premio ha quale ambizione quella di riconoscere l’eccellenza nelle produzioni siano esse legate ai prodotti tipici o al mondo culturale, in quest’ottica il premio per l’anno 2009 è stato conferito, all’Azienda Agricola S. Isidoro per i riconoscimenti conseguiti al VinItali e per aver portato Tarquinia, in Italia, in Europa e nel Mondo, all’Azienda Agricola dei F.lli Benedetti per il ruolo svolto di collante tra tradizione e innovazione in campo allevatoriale, all’Imprenditrice Agricola Loretta De Simone per i riconoscimenti conseguiti per la sua attività, e alla scrittrice in erba Maria Bellucci per i primi ricevuti in più concorsi letterari.
Importanti riconoscimento alla memoria per il Prof. Maurizio Gori, già amministratore dell’Ente di via Garibaldi e studioso degli Usi Civici, nonché al Maestro Lorenzo Balduini, scomparso recentemente ed artista di fama cristallina.
“Un premio, un riconoscimento – spiega il presidente Alessandro Antonelli – è un segno di rispetto e gratitudine. L’idea è che un’intera collettività, a mezzo di un Ente rappresentativo della stessa, premi chi ha reso i propri servigi alla Città. Un gesto umile per chi lo celebra un’emozione vera per chi lo riceve, colta negli occhi dei premiati.
Come sempre un premio ha anche il demerito di suscitare la vena polemica di chi non lo riceve, ma poco conta l’Università Agraria ha voluto solo omaggiare famiglie e uomini che con il loro duro lavoro hanno portato la nostra Tarquinia alle soglie dell’eccellenza. Simbolo la sublimazione del più umile tra gli strumenti utilizzati in agricoltura”.
