- Un osservatorio per potenziare le infrastrutture. Questo l'obiettivo di Ance e Confidustria che hanno lanciato il progetto.
"Il Lazio ha bisogno urgente di un potenziamento delle infrastrutture di mobilità. Lo scenario attuale della pianificazione e delle opere previste sconta ritardi e criticità".
Così il presidente dell'Associazione nazionale costruttori edili (Ance) Lazio-Urcel Stefano Petrucci ha motivato la decisione di promuovere insieme a Confindustria Lazio un monitoraggio sulle principali opere pubbliche, soprattutto strade e ferrovie regionali.
"Scontiamo un ritardo storico soprattutto per quanto riguarda la rete stradale - ha spiegato il presidente di Confindustria Lazio Maurizio Stirpe - proprio nelle aree provinciali che più necessitano di un sistema di reti a sostegno della mobilità di persone e merci. A Latina dove c'é una consistente concentrazione industriale e di trasformazione, si registra un tasso di infrastrutturazione stradale tra i più bassi d'Italia: solo 37,7 punti contro 100 della media nazionale. Ma anche Viterbo e la stessa provincia di Roma restano abbondantemente al di sotto della media".
L'osservatorio, che verrà realizzato dal Cresme, "nel giro di due mesi, metterà a disposizione di tutti una ricca mole di dati e di informazioni non solo sulle opere attualmente monitorate, ma sull'intero sistema infrastrutturale regionale".