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Acquapendente - I gruppi Centro e Blu Cobalto si preparano
Tornano i Pugnaloni
Viterbo - 28 aprile 2009 - ore 14,15

- Quella di vantare lo scettro dei pluridecorati. E quella di sperimentare ogni anno qualcosa di innovativo. Al di là del risultato. Queste le due “forze opposte” che caratterizzano i gruppi pugnalonistici Centro (colori giallo-nero e bozzettista 2009 Fabrizio Nardini) e Blu Cobalto (colori viola e bozzettisti 2009 Paolo Palla e Silvia Bartolomei).

Fondato nel 1963, il Centro ha ottenuto quattro vittorie (1971-1973-1986 -1989) e importanti piazzamenti in questo millennio: secondo posto nel 2002 (bozzetto Lavinia Sugaroni), terzo posto nel 2007 (bozzetto Fabrizio Nardini), terzo posto nel 2008 (bozzetto Fabrizio Nardini) e sesto posto nel 2001 (bozzetto Lavinia Sugaroni e Cesare Goretti). Quattro le stagioni da non classificati: anno 2000 (bozzetti Cesare Goretti, Paolo Rossi e Roberta Sugaroni), anno 2004 (bozzetto Lavinia Sugaroni), anno 2005 (bozzetto Lavinia Sugaroni), anno 2006 (bozzetto Lavinia Sugaroni).

In questi 46 anni di vita, il percorso idea del Gruppo ha avuto una precisa delineazione. Per rinnovare l’ideale di libertà con la ricerca anche di piccoli miracoli interiori, è necessario lo sguardo della Vergine come Miracolo di Pace. Che dà la purezza della rinascita, dona un ciliegio fiorito come nuova libertà e miracolo di pace, toglie la stanchezza mentale.

E, come l’araba fenice, ci riporta alla vita. Fondato nel 1998 e sempre non classificato, il Blu Cobalto grazie a bozzettisti del calibro di Claudio Di Maio, Alessio Pedetta, Luca Lupi, Silvia Bartolomei, Paolo Palla, ha disegnato un percorso-concetto davvero straordinario. Di fronte ad uomini come demoni, emerge ripetutamente la figura dei bambini. Unici nell’avere un animo puro.

Traboccante come bellezza primaverile. Esempi da prendere per i grandi. Se si vorranno salvare i colori della terra, non annientare la dignità umana. Ed il tutto da fare tutti assieme. Per combattere la solitudine umana.

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