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Interviene il segretario regionale della Nuova Destra sociale Aquilani
"No alla chiusura dei piccoli ospedali"
Viterbo - 28 aprile 2009 - ore 16,30

Riceviamo e pubblichiamo - Il Ministro del welfare Maurizio Sacconi durante il convegno da federsanità sulla spesa del servizio sanitario nazionale dichiara che i piccoli e i piccolissimi ospedali che sono riusciti a restare aperti e intatti fino ad ora si preparino a chiudere i portoni, o nei migliori dei casi a riconvertirsi in grandi ambulatori di quartiere ,centri specializzati o residenze per anziani.

Arriva a definirli un pericolo pubblico .

L’esortazione di Sacconi a rivedere il numero e il profilo dei piccoli ospedali nasce da un emergenza: Dall’ultimo monitoraggio dei piani di rientro delle regioni con i conti sanitari in rosso .
Individuando nelle corsie sottoutilizzate una fonte di spreco determinante sul bilancio delle amministrazioni gia’ in bilico .

Tra i nodi centrali anche per il Lazio ,i piccoli ospedali ,otto sono implicati nell’operazione riconversione: Amatrice e Magliano Sabina in provincia di Rieti , Acquapendente ,Montefiascone, e Ronciglione (Viterbo) ,l’ospedale di Priverno vicino Latina ,quello di Ceccano nel Frusinate e lo Spolverini di Arriccia ai castelli Romani .

Sembra inoltre che per sbloccare gli altri fondi del Lazio sia stata posta dal Governo una condizione alla Regione: sospendere la legge Regionale con la quale vengono istituiti gli ospedali di montagna ,uno di questi é proprio quello di Amatrice in pericolo da anni non perché ha accolto decine di feriti giunti dalla vicina Aquila.

Per Nuova Destra sociale l’ospedale Reatino con i servizi di medicina, radiologia, laboratorio analisi e Dea di primo livello resta per i residenti della zona un punto di riferimento socio –assistenziale in grado di garantire i livelli sanitari minimi senza costringerli a raggiungere il capoluogo o le strutture ospedaliere di marche, Umbria, Abbruzzo,viaggio non facile soprattutto in mesi invernali.

Quella del Ministro Sacconi é una logica sbagliata per affrontare il problema della sanità è una posizione che Nds non condivide alla quale ci opporemo con tutte le nostre forze ,non staremo con le mani in mano .

Angelo Aquilani
Segretario Regionale Lazio Nuova Destra Sociale

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