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L'ex sindaco di Palermo, attraverso un ricorso presentato al tribunale del riesame dal figlio, ha finalmente ottenuto la revoca del divieto di espatrio.
Il divieto era stato emanato nei confronti di Ciancimino dopo la sua condanna, per riciclaggio, imposta dal Gup.
La Corte d'appello aveva respinto già una volta la sua richiesta, durante il rito abbrevviato.
Ciancimino, dopo il 2 maggio, ossia dopo la sua deposizione che avverà nell'aula bunker di Milano, potra di nuovo espatriare.
Ricordiamo che imputati del processo saranno Giovanni Mercadante e Bernardo Provenzano.