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Giuseppe Picchiarelli, candidato sindaco Orte
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L’imminente chiusura della filiale Mercedes-Benz e i problemi occupazionali della fornace di Orte determineranno la perdita complessiva di ben 27 posti di lavoro.
La situazione per i lavoratori si è fatta preoccupante e l’amministrazione comunale ha il dovere di intervenire per tutelare l’occupazione dei propri cittadini di fronte a queste decisioni.
Su tali scottanti questioni interviene il candidato sindaco di Orte alle prossime elezioni amministrative, Giuseppe Picchiarelli.
«Ho appreso dai quotidiani locali – dichiara Picchiarelli – della prossima chiusura della filiale Mercedes-Benz di Orte, con la conseguente perdita di diciotto posti di lavoro, e dei problemi dei lavoratori della fornace, secondo cui altri nove operai verrebbero mandati a casa.
La situazione è inaccettabile e ritengo quindi opportuno che la politica debba intervenire prontamente per affrontare queste problematiche così urgenti e delicate per i lavoratori di Orte. A tale scopo sono intenzionato a chiedere un incontro con i sindacati provinciali di Cgil, Cisl e Uil al fine di sollecitare un intervento e per fare di tutto per scongiurare il rischio che queste persone perdano il proprio lavoro, in un periodo di crisi economica che sta mettendo in ginocchio molte famiglie e molte imprese, con evidenti ripercussioni su tutto il territorio.
Risulta infatti che anche altre imprese siano in procinto di mettere in cassa integrazione i propri dipendenti».
«Credo che chi amministra – continua Picchiarelli – oltre a occuparsi della risoluzione dei problemi immediati, seppur importanti come ad esempio l’asfaltatura delle strade, debba essere in grado di fornire risposte riguardanti l’intero sistema cittadino, garantendo il sostegno e l’incremento dell’occupazione come motore essenziale per il futuro di Orte».