Riceviamo e pubblichiamo - Mi permetto di fare alcune constatazioni e di dare un suggerimento.
Collegamento Viterbo-CivitaCastellana-Roma: E' puramente fantasioso pensare di utilizare um sistema degno di um film di far-west
Collegamento Viterbo-Bracciano-Roma: Se è vero che il tratto Bracciano-Roma è già al limite, questa soluzione non si inquadra com un aeroporto da 10 mm di passeggeri.
Collegamento Viterbo-Attigliano-Orte: Sembra il più semplice tecnicamente anche se ha due svantaggi: l'affollamento Orte-Roma e il fatto che si va verso nord per poi ritornare verso Sud.
Collegamento: Viterbo-Capranica-Civitavecchia: Sembra una buona opzione, con il vantaggio delle sinergie Aeroporto di Viterbo e porto di Civitavecchia. Resta il problema dell'affollamento Civitavecchia-Roma.
Vorrei sapere se si è già studiada una soluzione "mista" cioè raddoppio della Viterbo- Bracciano fino, per esempio, a La Storta e costruzione di circa 20 km di ferrovia fino alla Magliana (ferrovia RM-Fiumicino).
Questa soluzione non aggrava il traffico della Viterbo-Roma nel tratto urbano e permette un buon collegamento con Roma e sopratutto un collagamento diretto fra i due aeroporti (Fiumicino-Roma) che mi sembra molto importante trattandosi dello stesso gestore.
Senza un collegamento ferrovario decente, non si può fare um nuovo aeroporto da 10 mm di passeggeri.
In questo caso era migliore ritornare all'idea di um vero aeroporto regionale di terzo livello.
Distinti Saluti
Domenico Medori