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Montalto di Castro - Interviene il consigliere comunale Sandro Caci
"Renzi è stato cacciato dal sindaco, non da me"
Viterbo - 2 aprile 2009 - ore 16,00

Riceviamo e pubblichiamo - Stupisce la nevrotica e ridicola reazione di Renzi ma non per i suoi contenuti, quanto per il destinatario della sua rabbia.

Forse non ha nemmeno capito che chi lo ha bocciato non sono stato io, ma il suo sindaco.

"Personalmente ho grande rispetto delle istituzioni e degli elettori. Renzi strumentalizza la mia ultima assenza al Consiglio, dovuta a un lutto che ha colpito la mia famiglia e per la quale, per correttezza, avevo preventivamente avvisato i consiglieri ed il presidente del consiglio Mario Lupidi.

Quello di Renzi è mero sciacallaggio politico e una mancanza di rispetto verso un grosso trauma familiare.

D’altronde l’assessore Renzi, quasi ex, è famoso per due cose: una è quella di leggere le relazioni al bilancio che gli prepara il segretario comunale, senza saper poi rispondere alle domande dell’opposizione; l’altra è quella di farsi fare le foto a tutti gli eventi, di cronaca rosa o nera, ai quali partecipa in silenzio.

Questo è il solo contributo che offre all’amministrazione, oltre ovviamente ad alzare la mano per votare quando glielo chiedono.

Comunque di una cosa dobbiamo dare atto all’assessore Renzi: di aver alzato enormemente le tasse ai cittadini! Forse è per questo che il sindaco lo ha cacciato?
Caro Renzi i cittadini di Montalto e Pescia sanno bene chi siamo noi e chi sei tu.

Anche chi non conosce i bilanci comprende che l’aumento delle tasse da Renzi voluto serve a coprire nuovi costi.

Sergio Caci
Consigliere comunale Indipendente

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