:::::    
Logo TusciaWeb
Archivi | Mailing | Contatti | Primo | Provincia | Civitavecchia | Lazio | Sport | Flash | Forum |Dossier | TusciawebTV | Velina | Nonsololibri
Tutto casa  Tutto vacanze Tutto automobili  Tutto viaggi


Viterbo - Il consigliere Battistoni (Pdl) commenta il consiglio provinciale
"Il solito bilancio fiabesco"
Viterbo - 2 aprile 2009 - ore 19,00

Riceviamo e pubblichiamo
- Avevamo presentato gli emendamenti alla bozza di bilancio preventivo 2009 della Provincia di Viterbo, in discussione al consiglio provinciale, con spirito costruttivo.

La nostra logica di emendamenti si basava su tre grandi linee di intervento: la possibilità di tagli alle spese superflue, la individuazione di ulteriori criticità dal lato della spesa e la proposta di impiego dei tagli secondo le priorità evidenziate.

Pochi emendamenti e ben motivati in linea con le problematiche della crisi finanziaria che attanaglia gli enti locali. Una grande occasione di riqualificare la spesa, tagliando le spese superflue, quelle più prettamente politiche, a favore di interventi che incidessero veramente sulle competenze principali dell’ente provincia, quali gli istituti scolastici superiori, la viabilità e la vigilanza e tutela del territorio.

Insomma una proposta di manovra finanziaria non demagogica, ma strettamente conseguente alle necessità dell’ente e principalmente rivolta agli interessi dei cittadini amministrati, che non puntasse a ottenere qualche concessione particolare, magari legata al collegio elettorale.

La maggioranza invece ha proceduto ad un un’analisi superficiale di tutti emendamenti, bocciando conseguentemente anche quelli presentati da noi, utilizzando non il confronto politico sul merito ma i pareri tecnici da parte dei dirigenti, che si sono rilevati non sempre coerenti.

Ad esempio molte delle nostre proposte di tagli sono stati tacciate quali spese di intervento indispensabile (come le spese di rappresentanza, i buffet, i manifesti propagandistici, le convenzioni, i viaggi all’estero,ecc!?) oppure respinti nella convinzione che determinassero un aumento della spese del personale.

Cosa non vera in quanto complessivamente i tagli relativi al personale dipendente compreso quelli per il lavoro interinale sono pari a quelli impiegati per trasformare il rapporto di lavoro degli ex cantieristi a tempo pieno.

La maggioranza ha così scelto di proseguire in una politica miope, non comprendendo che senza una riqualificazione della spesa in senso veramente rispondente agli interessi del territorio, si discredita anche il ruolo dell’ente provincia, che mai come in questo tempo risulta essere oggetto di proposte sempre più pressanti di eliminazione.

Come ogni anno, questa amministrazione provinciale, continua a presentare un Bilancio di Previsione fiabesco.

Infatti hanno presentato un bilancio stracolmo di opere faraoniche che come tutti gli anni non saranno mai realizzate e verranno riproposte nell’anno successivo. Passiamo ai dati per dimostrare quanto si afferma:

Sono proposte al titolo secondo della spesa opere per più di 52.000.000 euro che saranno finanziate per quasi la totalità con finanziamenti regionali. Vengono riproposti nuovamente molti contributi del 2008, che non sono stati accertati, ed altri per i quali si ha sicuramente solo la domanda di richiesta contributo.

Perché non aspettare che le opere siano effettivamente finanziate e procedere di seguito, con una variazione di bilancio, a collocarle nel bilancio? Non prendiamo in giro i contribuenti nel bilancio mettiamo le opere che possono essere effettivamente realizzate. A conferma di quanto diciamo basta guardare la vicenda del liceo scientifico, per quest’opera possiamo constatare che lo stesso è continuamente riproposto ogni anno e sistematicamente rinviato.

Il Bilancio, a seguito della contrazione di nuovi mutui, risulta sempre più ingessato; infatti pagati i dipendenti e le rate dei mutui il margine di manovra è veramente limitato. Passiamo a parlare della spesa del personale: per il lavoro interinale, co.co.pro. e cooperative sembra che la copertura finanziaria ci sia fino a gennaio 2010.

Cosa si farà dopo?

Perche non si definisce una volta per tutte quale sia il fabbisogno di personale della Provincia? Si continuano a prorogare i vari contratti senza che vi sia un minimo di programmazione. Si aumenta la spesa del personale ma quale servizio viene dato in contropartita alla popolazione?

Fra segreterie degli assessorati, direttore generale, lavoro interinale, cooperative e co.co.pro. sono stati stanziati oltre € 1.000.000,00. Quale è la effettiva utilità di questo personale? Non sarebbe opportuno ridurre tali spese e destinarle ad altre iniziative, soprattutto nel sociale?

Queste sono solo alcune delle lacune e criticità che riguardano questo bilancio, l’unico aspetto consolante è che sarà il penultimo della gestione Mazzoli e compagni.

Francesco Battistoni
Consigliere provinciale FI verso il Pdl

Copyright 2009 TusciaWeb - Chi siamo - pi: 01829050564